Livorno poco incisivo, al Bari basta un gol. Per l'ottimo Candreva la gioia dell'azzurro
Livorno - Non conosce mezze misure il Livorno di Serse Cosmi. Dopo due vittorie con Roma e Atalanta, è incappato oggi a Bari nella seconda sconfitta di seguito. La seconda battuta d'arresto della nuova gestione è figlia di una partita nata male - Bari in vantaggio praticamente alla prima occasione - ma proseguita peggio: la squadra amaranto per larghi tratti, ha tenuto palla, senza soffrire eccessivamente un avversario che aveva messo alle corde squadre di caratura ben superiore, ma quando si è trattato di offendere, alla ricerca del pareggio, sono affiorati tutti i limiti. L'attacco, che ad inizio stagione con Diamanti era considerato il reparto più forte, è quello che al momento sta deludendo di più. Quattro gol in 12 partite sono pochissimi. Solo 3 quelli segnati dagli attaccanti (uno a testa per Lucarelli, Danilevicius e Tavano). Se poi si considera che solo uno (quello di Tavano a Roma) è risultato decisivo, i conti sono presto fatti. L'unica nota positiva della giornata è rappresentata dalla convocazione in azzurro di Candreva da parte del Ct Marcello Lippi per le prossime amichevoli con Olanda e Svezia. Dopo Amelia, che per oltre tre anni è stato secondo di Buffon, un giocatore amaranto torna così a vestire l'azzurro. Candreva, che è stato senza dubbio uno dei migliori anche a Bari, pare al momento essere l'unico in grado di far fare il salto di qualità ad una squadra che non riesce ancora ad esprimere a pieno il suo potenziale e che comunque, stando così le cose, a gennaio dovrà essere rinforzata. |di Daniele Marzi - Fonte: www.amaranta.it| - articolo letto 172 volte