Giocatori "Nuovi": Llama, Alvarez e Terlizzi: Rivitalizzati
Tanti nomi famosi, altri meno. Tanti giocatori dai quali non ci si aspetta niente, altri che diventano simbolo di un'intera squadra.
E' questa la storia di ogni società, è questa la storia del Catania. Ma, a volte, le parti si invertono.
Già. Capita che i grandi nomi si esauriscono in delusioni, capita pure che gli illustri sconosciuti o le delusioni degli anni precedenti si rilevino fondamentali, quasi insostituibili. E questo al Catania sta accadendo.
Di esempi se ne possono fare tanti, uno su tutti si chiama Terlizzi. Messo l'anno scorso in disparte da Zenga e spesso criticato dal pubblico, Christian ha avuto la forza di reagire, di uscire allo scoperto, di trovare le motivazioni giuste in allenamento che gli hanno permesso di tornare alla ribalta. Atzori lo ha notato, gli ha dato fiducia e lo ha schierato da titolare nelle ultime due partite così come la società gli ha permesso di togliersi qualche sassolino in sala stampa dove ha confessato di essersi sentito aggredito da tifosi e stampa, dichiarando di non essere mai andato via da perdente in una società.
Altro esempio può essere fatto sui due argentini Llama e Izco . Il primo è stato per tanto tempo lasciato nell'anonimato, una grande promessa mai realizzata. Quest'anno le cose per lui vanno meglio, nell'ultima gara di Napoli è stato eletto da molte testate giornalistiche come migliore in campo. Per Atzori è quasi insostituibile così come Izco, altro argentino, che a differenza del compagno ha avuto nel corso della sua permanenza a Catania diverse opportunità per mettersi in mostra, alternando gare buone ad altre da dimenticare.
Ultimo nome, emblema di quanto detto sopra, sta in Pablo Alvarez . Arrivato a Catania da grande promessa, non si è mai integrato nel nostro campionato. Nelle ultime giornate Atzori ha tentato di dargli fiducia ma il rossazzurro deve dimostrare ancora le sue capacità.
Ma se da un lato ci sono le sorprese, dall'altro ecco le delusioni.
Capuano, Delvecchio, Ledesma, Morimoto . Quattro nomi su cui società e tifosi hanno creduto molto ma che, però, non si sono rivelati ancora decisivi vuoi per le eccessive pressioni o vuoi, come nel caso di Ledesma, per un rientro complesso da un pesante infortunio.
Che il Catania meriti più di quanto ha raccolto è evidente, ma le belle gare si trasformeranno in punti solo quanto tutti giocheranno al meglio. E, carenza di attaccante a parte, non appena questo avverrà il Catania potrà sicuramente risalire la classifica. |di Fabio Alibrio - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 175 volte