Lazio: secondo giorno di "ritiro": solo problemi gastrici per Rocchi, ancora out Baronio
FORMELLO - Prosegue il ritiro sui generis della squadra biancoceleste che, dopo la ripresa degli allenamenti di mercoledì (con cena annessa e pernottamento a casa), si è ritrovata ieri mattina presso il centro sportivo di Formello per la prima delle tre doppie sedute della settimana. Lavoro raddoppiato, dunque, fino a fine settimana, con lo scopo di “rivitalizzare” (per quanto possibile) la condizione atletica e di correggere i limiti strutturali di un gruppo alla perenne ricerca di un’identità tattica. Ma rosa quasi dimezzata, visto le assenze dei calciatori impegnati con le rispettive rappresentative nazionali (Muslera, Lichtsteiner, Kolarov, Meghni e Pandev) e degli infortunati. Bizzarri (distrazione muscolare alla spalla), Siviglia (contusione con versamento alla coscia) e Dabo (fascite plantare), proseguono le cure prescritte (difficilmente potranno prendere parte alla prossima trasferta a Napoli), mentre Baronio (contusione al piede) e Francelino Matuzalem (contusione al calcagno) si sono alternati tra lavoro in palestra e cure del caso. Assente di giornata Tommaso Rocchi che ha disertato entrambe le sessioni odierne. Nulla di grave per il bomber veneto che ha svolto in via precauzionale un lavoro a parte in palestra per problemi gastrici di lieve entità.
Nella prima seduta lo staff tecnico ha diviso la squadra in due gruppi che si sono avvicendati in un lavoro atletico tra campo e palestra, al quale ha partecipato anche Guglielmo Stendardo (contusione al ginocchio), tornato a lavorare in modo differenziato nel pomeriggio, quando sul terreno di gioco è ricomparso il pallone. Dopo un giorno e mezzo di permesso è, invece, rientrato Cristian Brocchi. Sessione prettamente tecnica quella delle 15,30, che ha visto 23 calciatori a disposizione, compreso il portiere Berni (lavoro a parte con il preparatore Grigioni) e i giovani Perpetuini, Luciani, Sevieri e Mancini. Dopo una prima fase di riscaldamento con il pallone è andata in scena un esercitazione a campo ridotto sul pressing ed il possesso di palla, che nella fase finale ha lasciato spazio ad una partitella a tema sui principi di gioco. Da una parte i fratinati Ledesma, Cribari, Cruz, Inzaghi, Manfredini, Artipoli, Scaloni, Eliseu, Sevieri, Mancini e Bonetto; dall’altra Luciani, Diakitè, Radu, Del Nero, Firmani, Perpetuini, Brocchi, Foggia, Makinwa e Zàrate. |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 151 volte