2009-11-21

Prandelli:'' Sarà dura ma serve concentrazione''

Dopo la sosta dovuta agli impegni della Nazionale, Cesare Prandelli si è presentato in sala stampa per analizzare la gara contro il Parma: “Gli infortunati sono Gamberini, Mutu, Jovetic ma anche Kroldrup visto che ha la febbre. Santana e Zanetti li abbiamo recuperati. Da qui a martedì l’unico che penso di recuperare è Kroldrup. Sono stato due anni a Parma ed ho un bellissimo ricordo e per di più sono molto amico del Presidente. E’ una settimana che ci mandiamo messaggi. Un po’ di emozione c’è ma abbiamo cercato di stemperarla con ironia. Non sono preoccupato anche se affronteremo una squadra che sta bene e troveremo delle difficoltà, ma abbiamo la volontà di continuare così e trovare la vittoria. Quando ricominci il campionato dopo la sosta c’è sempre un punto interrogativo, ma ci siamo allenati bene. Bojinov è sempre stato sincero e spontaneo, ha avuto esperienze diverse ma è un ragazzo perbene. Sappiamo che quando scendiamo in campo è sempre un esame. Sarà una partita diversa rispetto a quella contro l’Udinese e dovremo essere bravi e ordinati a concedere poco. Avremo anche il sostegno del nostro pubblico per cercare di condizionare la squadra avversaria. Non ho mai vissuto di gelosie e di rancori, quindi per quanto riguarda Guidolin ognuno è responsabile dei propri comportamenti. La Nazionale è guidata da un tecnico campione del mondo e non voglio dire altro. L’episodio nella partita Francia-Irlanda forse darà la possibilità agli organi competenti di velocizzare il meccanismo per inserire la moviola in campo. Jovetic ha avuto una forte contusione all’alluce. Adesso non è più gonfio ma ha ancora molto dolore. Mi auguro di vedere la volontà del ragazzo di stringere i denti. Steven sta soffrendo ed è demoralizzato perché stava facendo molto bene. Alla partita di martedì inizieremo a pensarci domenica, adesso siamo concentrati per la partita con il Parma e dovremo esserlo per tutti i novanta minuti in campo. Nessun allenatore della Fiorentina in serie A ha mai vinto novanta partite? C’è sempre una prima volta. Gli ex giocatori del Parma che oggi giocano nella Fiorentina hanno avuto un periodo di formazione e adesso stanno cercando di osare e superare tutti i propri limiti. Gilardino segna e diventa un riferimento quando la squadra manovra. Mutu anche se ha cambiato ruolo sta facendo del suo meglio. Marchionni ha accettato la sfida con una nuova squadra. Donadel ha mantenuto sempre una grandissima serietà e professionalità. Frey è convinto di poter aggiungere a tutte le qualità che ha qualcosa in più. L’idea è quella di abbinare al risultato una bella prestazione, quello che sto cercando di insegnare io è che si può vincere giocando bene”.
|di Irene Calonaci - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 164 volte

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