| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |
2009-11-21

Marco Amelia: «Vincere a Livorno ci darebbe slancio per il derby»


Marco Amelia ha visitato stamattina il museo della Storia del Genoa, presso la sede della Fondazione Genoa 1893. Il portiere rossoblu è apparso molto interessato e ha espresso tutto il suo orgoglio di far parte di una società gloriosa che ha scritto la storia del calcio italiano. In vista della partita di domenica, Amelia ha parlato del rapporto che ha con la squadra del Livorno: «Ho militato nella squadra per sette anni, dei quali ho ricordi bellissimi e positivi; ho inoltre mantenuto un rapporto di stima e fiducia col presidente Aldo Spinelli».
Il portiere ha sottolineato, poi, che le partite fuori casa possono fare la differenza sulla classifica e che ciò che conta per affrontare questo tipo di gara è soprattutto la condizione mentale dei giocatori. Per domenica si aspetta quindi una partita molto emozionante, ma difficile: «Conosco bene il campo del Livorno, dobbiamo stare attenti a chiudere i loro spazi; una vittoria ci permetterebbe il giusto slancio nel campionato e ci darebbe un'ulteriore forza per affrontare il derby contro la Sampdoria». E proprio a riguardo di tale partita, Amelia ha definito eccitante giocare in una città con due tifoserie così accese, considerando la partita sentita e particolare: «E' successo che squadre deficitarie in campionato siano riuscite a vincere il derby».
Amelia ha confessato, inoltre di pensare alla nazionale, pur consapevole di dover dimostrare il suo valore nelle partite che contano. Riguardo il suo approccio nella squadra di Gasperini ha commentato: «Sono arrivato al Genoa in un periodo molto positivo per la squadra, e per me è stato più difficile inserirmi. Un conto è integrarsi in una squadra in difficoltà e dare il proprio contributo per aiutarla, un altro conto è saper essere all'altezza di una squadra già forte: sei obbligato a dare il massimo».
Infine, Amelia ha parlato del suo rapporto con la città di Genova: «Abito a Quarto e sto conoscendo Genova perchè amo vivere le città in cui gioco. Ormai riesco ad andare in giro anche senza l'aiuto del navigatore satellitare!».
|di Marco & Andrea Oliveri - Fonte: www.pianetagenoa1893.net| - articolo letto 126 volte


Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale