Ha mille significati. Per i tifosi, per le società, per i giocatori in campo che, consapevoli quanto la partita sia importante per la città, cercano di dare sempre il massimo.
Ma il derby a volte acquista altri significati che lo rendono, se possibile, ancora più unico di quanto già non sia.
È il caso del match che attende Palermo e Catania domenica prossima allo stadio “Renzo Barbera”.
Due squadre con obiettivi diversi e con classifiche quasi opposte. Ma entrambe con problemi, alle prese con situazioni difficili che attendono risposta, con tifosi e società che aspettano soltanto una vittoria come mezzo scaccia crisi.
Due allenatori il cui destino sembra appeso ad un filo . Atzori è in discussione tra i tifosi da tempo, non per la società; ma un'ulteriore sconfitta potrebbe diventare insostenibile e potrebbe far scivolare il Catania all'ultimo posto in classifica. E, a quel punto, la sua posizione sarebbe critica.
Dall'altro Zenga ha cominciato bene la sua stagione ma la sconfitta di Bologna ha messo in crisi il suo rapporto con Zamparini: porte sbattute in faccia, vertici in dirigenza e tante voci rendono la situazione della squadra piuttosto complessa.
Due squadre dunque giunte ad un bivio , arrivate ad un punto dove il risultato del derby dirà qualcosa per il futuro ad entrambe, dirà se il Palermo potrà raggiungere determinati obiettivi, dirà se questo Catania può essere in grado di raggiungere una salvezza quanto più possibile tranquilla.
In tutto questo la speranza del tifoso rossazzurro sta nel confidare sugli uomini che scenderanno in campo, nell'opportunità di vedere la coppia Ma-Ma , Mascara-Martinez, risvegliarsi come lo scorso anno e regalare ai propri sostenitori una vittoria che sia l'inizio di un ciclo che segni la svolta per il campionato del Catania. |di Fabio Alibrio - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 111 volte