«Mi sento bene, ho recuperato e dopo quasi tre mesi senza giocare non era facile rientrare. Sono felice di aver avuto lo spirito e l’attenzione giusta. La forma sono convinto che migliorerà». Alex Del Piero, dopo il rientro in campionato, è pronto anche per il debutto europeo in questa stagione «Non c’è nessuna proibizione né fisica né mentale per cui non debba essere pronto. È chiaro che sarebbe la seconda partita dopo tanto tempo. Dipenderà dalle decisioni mister e qualunque sia la scelta sarà assolutamente rispettata» sottolinea il capitano. Riguardo alla sua posizione in campo poi, Alex è assolutamente aperto alle novità: «Da Luglio a oggi non mi sono sempre allenato con la squadra, il mister ha provato il rombo, il 4-2-3-1, il 4-3-3 e non c’è mai stato nessun problema da parte mia. Non c’è nessun vincolo riguardo alla mia posizione in campo». La Juve si prepara ad affrontare il Bordeaux che ha staccato con due turni d’anticipo il biglietto per gli ottavi di finale: «Non è una sorpresa ma quasi, perché pensando al girone, all’inizio, lo si credeva più equilibrato e si pensava che fino all’ultimo sarebbero stati in palio entrambi i posti validi per la qualificazione». In palio mercoledì sera c’è anche la possibilità di qualificarsi come di primo posto: «Arrivare primi è importante per il blasone, ma relativamente per passare gli ottavi, dove in ogni caso si incontreranno squadre molto, molto forti». Infine, a chi gli chiede se dopo la squalifica di due giornate inflitta a Maicon si senta graziato, vista un’imprecazione che gli sarebbe scappata durante la gara con l’Udinese, Alex risponde con ironia: «La differenza è che Maicon ha detto all’arbitro “Vai tu” e io gli ho detto “Vado io”, quindi credo si sia sentito esentato. Scherzi a parte credo siano due casi diversi: la mia imprecazione non era rivolta all’arbitro, ma al fatto di aver ricevuto un’ammonizione che non ritenevo giusta». |Redazione Juventus News - Fonte: www.juventusnews.tk| - articolo letto 133 volte