| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |
2009-11-26

Antonio Conte: tengo molto alla coppa Italia


ZINGONIA - Sarà la coppia Doni-Tiboni, la coppia centrale d'attaccanti contro il Lumezzane in Coppa Italia oggi alle ore 15 allo stadio Atleti Azzurri D'Italia (Bortolotti).
In difesa Pellegrino con Peluso spostato a sinistra, nel ruolo che ricopriva l'anno scorso nelle fugaci apparizioni con Gigi Delneri in panchina.
Si attendevano risposte importanti dalla conferenza stampa di Antonio Conte alla vigilia della partita di Coppa Italia e sopratutto in previsione del difficilissimo match di campionato domenica contro la Roma che vedrà, per mister Conte, la disponibilità di tutti gli attaccanti in organico da quando siede sulla panchina neroazzurra.

Conte però vuole guardare una partita alla volta e domani c'è il Lumezzane:" impegno da non sottovalutare, una partita a cui tengo molto perchè l'Atalanta ha conquistato il trofeo nel lontano 1962/63 e vogliamo tornare a giocarcela fino in fondo".
Il Lumezzane è una formazione di serie C ma il mister non vuole farsi trovare impreparato:"E' una squadra di serie C. ma proprio per questo darà l'anima per farsi vedere e notare, contro una squadra della massima categoria, dobbiamo stare molto attenti e non prendere la partita come un allenamento"
Ci sarà un fisiologico turn over, ma la squadra sarà comunque molto competitiva: "Schiererò la formazione che attualmente mi darà maggiori garanzie, farò rifiatare qualche giocatore perchè domenica ci aspetta un impegno importante, però l'ossatura della squadra non cambierà molto".


Conte non fa pre tattica e detta la formazione:"Coppola tra i pali, lo sarà sempre in Coppa, Pellegrino al centro, Peluso a sinistra, a centrocampo partirà dal primo minuto Pinto, in attacco Tiboni e Doni".

Ovviamente si torna sull'importante vittoria di domenica scorsa che ha visto il ritorno in campo e al gol di Robert Acquafresca:"Robert ha dimostrato grande personalità per come si è procurato il rigore e calciato poi, il suo gol e la parata di Consigli le metto sullo stesso piano d'importanza"
Conte guarda avanti con fiducia: "La vittoria ci ha dato morale e maggiore serenità, le prestazioni di Robert e Andrea hanno dato morale a due ragazzi, ai quali ultimamente erano state rivolte critiche su errori veri o presunti".
Ora domenica arriverà il momento delle scelte, con il rientro di Doni, gli attaccanti in corsa per due posti sono tre:"Ben vengano i problemi d'abbondanza, daranno una spinta e maggior grinta ai giocatori in questione, durante la settimana ora sanno che dovranno dare il massimo per cionquistarsi un posto e io non guardo certo in faccia a nessuno, giocherà chi se lo sarà meritato".
Domenica arriva la Roma, partita sulla carta, quasi impossibile, ma nel calcio le motivazioni sono tutto:"Accorgimenti particolari su Totti? una gabbia (ride), non volgio comunque pensare alla ROma, ci attende un impegno importante domani e dobbiamo pensare a quello, alla Roma ci penserò da giovedi sera. La Roma è un avversario tosto, ma noi abbiamo ripreso fiducia e ce la giocheremo senza timori reverenziali".
Non si può parlare degli infortunati e dei possibili recuperi:"Valdes e Radovanovic, stanno lavorando ma non hanno ancora recuperato, il serbo ha un dolore alla caviglia che lo perseguita da un pò di tempo che va un pò a fasi alterne. Per domenica non ci saranno, però per settimana prossima, se tutto va bene, potrò contare su tutti gli uomini in rosa, tranne Barreto.
Dunque anche Manfredini? "Si, conto di recuperare anche lui"
Un'ultima battuta la concede per la platea: "Sono un ultras in panchina, vivo le partite con passione e trasporto. Mi arrabbio molto per un passaggio sbagliato, un gol mancato o un'azione che non segue quanto fatto in allenamento, dal'altro mi faccio trasportare dall'euforia quando facciamo bene e gol, abbraccio tutti, giocatori, dirigenti, staff che mi circonda. Sono certo che solo con questo entusiasmo si possa trasmettere alla squadra quanto ci credo alla squadra e al club, mi sono guadagnato il rispetto negli anni comportandomi così".
|di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 156 volte


Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale