Firenze, una città in festa: la Fiorentina è la prima squadra italiana a qualificarsi agli ottavi di Champions League. Al Franchi il Lione è battuto (1-0) grazie a una prova di grande cuore e carattere, e adesso nella classifica del girone E i viola sono addirittura al primo posto con 4 vittorie in 5 gare.
Le cavalcate di Vargas e Marchionni, le parate di Frey, l'ottimo ritorno di Montolivo, la sorpresa De Silvestri, la bolgia del Franchi. C'è tutto questo nella grande vittoria sui francesi, meritata e legittimata dai due pali colpiti da Santana e Gilardino prima e dal sacrosanto rigore conquistato da un grande Marchionni poi. La trasformazione dal dischetto di Vargas, impeccabile, può far esplodere gli oltre 35000 sugli spalti. I viola poi possono controllare e affidarsi alle parate di Frey, decisivo nel finale: l'ennesimo messaggio di S.Sebastien a quel Domenech che continua inspiegabilmente a ignorare uno dei più forti portieri al mondo.
Adesso i viola potranno andare a Liverpool con la tranquillità di una piacevole gita inglese. Ci sarebbe da difendere un primo posto, è vero (basta vincere oppure pareggiare sperando che il Lione col Debrecen non vinca con più di un gol di scarto segnandone meno di 4 in più rispetto ai viola, cose non facili), ma poco importa. Quello che conta è che la Fiorentina è fra le top 16 d'Europa, e - pur senza i vari Mutu, Jovetic, Gamberini - ha compiuto un altro passo verso la maturità. Una maturità da grande squadra. |di Iacopo Barlotti - Fonte: www.golmania.it| - articolo letto 192 volte