FORMELLO - E' sempre più 3-4-2-1. Matuzalem torna e gioca tutta la partitella, problemi per Mauri
Lazio – Bologna, meno due giorni. In casa biancoceleste procede la marcia di avvicinamento all’inedito scontro diretto dell’Olimpico. Dopo tre mesi di lunga astinenza, la classifica non può più aspettare, tanto che contro i felsinei di Colomba è doveroso ritrovare un successo scaccia pensieri. Lo sa bene Ballardini che, infortuni e squalifiche a parte, vuole affidarsi alla migliore Lazio possibile. Nonostante la settimana di ferro che attende i capitolini (Bologna, Salisburgo e Roma), contro l’ex Di Vaio stringeranno i denti Roberto Baronio (postumi di una distorsione alla caviglia) e Stephan Lichtsteiner (lombalgia) che, nonostante non siano al massimo della condizione fisica, domenica scenderanno in campo dal primo minuto. Ieri, dopo due giorni di lavoro differenziato e cure specifiche, sono tornati a lavorare con il resto del gruppo, con il quale hanno svolto anche la parte tecnica. Vorrebbe esserci anche Francelino Matuzalem, dal quale giungono le indicazioni positive di giornata. Il centrocampista brasiliano, che nell’ultima settimana si è sottoposto ad una serie di trattamenti specifici, oggi è finalmente tornato ad allenarsi regolarmente. Non ha disputato solo la parte atletica come nei giorni scorsi, ma ha partecipato anche alla partitella in famiglia (tra un tempo e l’altro si è sottoposto a massaggi). Il fastidio al calcagno sinistro non può ancora essere considerato completamente svanito, ma il numero 8 carioca sta molto meglio e se la reazione al test odierno dovesse essere positiva la sua presenza contro il Bologna riprenderebbe quota.
Coloro che certamente diserteranno la quattordicesima giornata di campionato saranno Bizzarri (distrazione muscolare alla spalla), Perpetuini (infrazione al dorso del piede), Makinwa (problema muscolare) e Sebastiano Siviglia, ancora out a causa della forte contusione alla coscia rimediata in Lazio-Milan. Oggi il centrale calabrese è tornato sul terreno di gioco, dove ha effettuato un lavoro differenziato (corsa) insieme a Cristian Manfredini (affaticamento muscolare). Non ci sarà neanche Julio Ricardo Cruz che, oltre alla pesante squalifica inflitta dal Giudice Sportivo, non ha ancora pienamente superato le noie muscolari, che lo stanno costringendo ad alternare terapie a lavoro differenziato. Terzo giorno di assenza per Mourad Meghni, ancora vittima di una fastidiosa tracheite, mentre è tornato dal Brasile Emilson Cribari. Per un calciatore che esaurisce il permesso, però, ce né un altro che ne gode: Cristian Brocchi. L’ex mediano del Milan era assente per motivi personali.
Se dall’infermeria provengono indicazioni positive, dal campo arrivano conferme di difesa a tre. Dopo il consueto riscaldamento iniziale (corsa e stretching), infatti, il duo Ballardini-Regno ha diretto una partitella in famiglia, in cui sono stati testati schemi e movimenti del modulo adottato al San Paolo: Lichtsteiner e Kolarov erano i cursori esterni di un centrocampo a quattro, in cui Dabo e Ledesma formavano la coppia centrale. Completava il 3-4-1-2 dei fratinati il terzetto difensivo, composto da Diakitè, Luciani e Cribari, e il tridente Pandev, Rocchi ed Inzaghi. Muslera era il “guardiano”: nessun problema per l’estremo difensore sudamericano dopo la botta presa nella seduta di ieri. Modulo speculare per i non fratinati che vedevano Berni in porta, Scaloni, Stendardo e Radu in difesa; Eliseu, Baronio, Matuzalem (ha disputato l’intero test) e Del Nero linea di centrocampo, con Foggia e Sevieri alle spalle di Mauro Zàrate.
Non ha partecipato alla sessione tattica Stefano Mauri, uscito anzitempo dal campo. Si attendono notizie dallo staff medico biancoceleste, ma dovrebbe trattarsi di un problema muscolare alla schiena. La ripresa degli allenamenti è prevista oggi alle ore 11:00. |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 131 volte