E' una Roma che non ti aspetti, forse perchè la vedi sulla carta così inferiore ai bianconeri, forse perchè dopo venti minuti di gioco, un gol sotto, e difesa allo sbando, sembra un pugile chiuso alle corde. E invece la mano di Spalletti inizia a dare i suoi piccoli frutti: una squadra più tonica che ha preso man mano fiducia, imponendo il gioco per larghi tratti. La coppia centrale De Rossi-Aquilanti, tolti i timori reverenziali per i dirimpettai di lusso, escono fuori con la loro classe e talento (bellissima la conclusione a giro di Aquilanti che si stampa sulla traversa a Buffon battuto. La occasioni iniziano a fioccare, la squadra si ricompatta e arrivano anche i gol. Molto bello quello dell'1-1 con un colpo di testa in tuffo di Chivu, al 34' pt, un diagonale imprendibile. Eccezion fatta per Taddei e Mancini, un pò troppo impacciati e per Nonda che deve ancora entrare bene negli schemi, il resto della squadra gira bene e l'ingresso di Cassano nella ripresa regala perle di gran calcio. Quando poi sembrava una gara congelata ci ha pensato Totti ad innescare Taddei per la rete del provvisorio 2-1. Soddisfazioni in casa giallorossa, il divario con i bianconeri non sembra abissale, anzi... Il pubblico di Pescara (record di presenze con oltre 23000 spettatori) può ritenersi soddisfatto della partita anche se nel finale le squadre si sono un pò risparmiate. Una gara piacevole, senza i patemi del risultato, ma già con un clima quasi da campionato. - articolo letto 125 volte