Perdere con l'Inter, a S.Siro, ci sta. Soprattutto dopo la grande impresa Champions di martedì col Lione. La Fiorentina esce comunque a testa alta dalla sfida in casa della capolista del campionato. A testa alta e con qualche rimpianto.
Sì, perchè la splendida azione personale con cui Gilardino stava per portare in vantaggio i viola rimane ancora negli occhi di molti tifosi. Magia sulla trequarti, fuga verso Julio Cesar e tiro che si stampa sul palo: un gesto che vale da solo il prezzo del biglietto. Ma l'Inter, durante tutta la partita, ha evidenziato una certa superiorità, con Frey che è stato senza dubbio uno dei migliori in campo: il gol-partita dei nerazzurri è arrivato però solo su rigore, per fallo di Comotto che da terzino era andato a fare il centrale dopo l'uscita di Dainelli. I viola reclamano anche per un fallo di Samuel su Gilardino: un rigore, netto, non concesso ai gigliati un paio di minuti prima del penalty di Milito.
Insomma, la Fiorentina torna da S.Siro con zero punti ma con i ringraziamenti di Stefano Borgonovo, per la splendida sorpresa che i ragazzi di Prandelli gli hanno fatto andandolo a trovare direttamente a casa sabato sera. Un gesto bellissimo. La classifica, intanto, vede i viola al decimo posto, però con soli 2 punti in meno rispetto all'anno scorso e a sole 3 lunghezze dal quarto posto: il campionato è lungo, tutto può ancora succedere. |di Iacopo Barlotti - Fonte: www.golmania.it| - articolo letto 169 volte