Continua l'altalena per l'arrivo di Munoz a Firenze. Ecco cosa scrive in merito questa mattina Riccardo Galli su La Nazione.
Il risveglio di ieri mattina è stato all’insegna dell’ottimismo. Poche righe battute dalle agenzie di stampa, subito riprese da quasi tutti i siti sportivi, confermavano la solidità dell’affare Munoz. Ivan Reggiani, rappresentante del Boca Juniors per l’Europa ammetteva: «Munoz non è ancora un giocatore da Real, e la Fiorentina potrebbe essere per lui un buon punto di partenza. Il contatto tra Corvino e Carlos Bianchi c’è stato, le parti non sono distanti e ci sono i presupposti affinché l’operazione vada a buon fine».
Parole pesanti che cancellano la presenza del Real Madrid dal futuro del baby-difensore e spianano e confermano la forza e la bontà dell’offerta della Fiorentina (10 milioni di euro).
Tutto questo, dunque, all’alba di ieri, mentre nel tardo pomeriggio, il procuratore del difensore, attraverso i microfoni di Radioblu ha invece dato uno scossone in negativo alla trattativa.
«Al 200% il giocatore non lascia il Boca Juniors a gennaio — ha dichiarato Marcelo Simonian —. Nè io, nè il ragazzo, nè la squadra hanno ricevuto nessuna offerta dalla Fiorentina. Questa è la verità, il calciatore non va da nessuna parte. Il giocatore rimane al Boca. Non è una questione di volontà, non ci sono offerte. Reggiani? Il Boca non ha un rappresentante in Italia né in Europa, l’unico che può parlare per conto del Boca è il presidente o il ds Carlos Bianchi. Non so perchè si sia creata questa situazione». Bluff, gioco delle parti o altro? Vedremo. |Redazione Viola News - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 169 volte