FORMELLO - Il conto alla rovescia prosegue con due certezze in più: Matuzalem e Siviglia
Domani sera sarà derby. Prosegue tra speranze e timori la marcia di avvicinamento alla 133° stracittadina della capitale. La tensione in casa Lazio è palpabile: un successo contro i dirimpettai capitolini rilancerebbe l’opaca stagione della compagine di Ballardini; al contrario, una sconfitta renderebbe insanabili le crepe strutturali di una società in piena crisi. Sugli spalti, ci sarà il pieno sostegno della tifoseria, questo è assodato. Per un sera l’ambiente laziale si ricompatterà, metterà in un cantuccio polemiche e contrasti, viaggerà all’unisono in cerca del rilancio. Ma per completare la coralità biancoceleste sarà necessario che Rocchi e compagni ritrovino consapevolezza dei propri mezzi, spazzando via incertezze e personalismi. “Vogliamo 11 Leoni”, canterà il settore Nord. Domenica più che mai il “Non mollare mai” sarà il monito da seguire. Servirà carattere e personalità, quella che ha sempre contraddistinto Francelino Matuzalem. Ormai sembra una certezza, il centrocampista brasiliano domenica tornerà a sfidare la squadra giallorossa, dopo l’espulsione rimediata nella scorsa stagione per le “reciproche scorrettezze” con Mexes. La contusione al quadricipite della coscia è stata superata. Anche questa mattina, infatti, il numero 8 carioca si è allenato regolarmente con il gruppo e contro la Roma sfiderà sulla trequarti campo il duo De Rossi-Pizarro. Con il fondamentale recupero dell’ex Saragozza, Foggia sembra destinato alla panchina. Ballardini dovrebbe, infatti, affidarsi al 3-4-1-2, schierando alle spalle di Matuzalem una coppia “taglia e cuci”, composta da Brocchi (difficilmente il tecnico ravennate rinuncerà alla sua esperienza in un incontro così delicato) e Baronio. Sulle corsie esterne vanno verso la conferma Lichtsteiner e Kolarov. La condizione di Matuzalem non è l’unica notizia positiva che proviene dal centro sportivo di Formello. Se Francelino ha prenotato una maglia da titolare, Sebastiano Siviglia sta quantomeno lanciando la sua seria candidatura. Il difensore calabrese ha superato la contusione alla coscia, rimediata in uno scontro con Muslera nel corso di Lazio-Milan, tanto che oggi si è allenato con il resto della compagnia per il terzo giorno consecutivo. Il versamento è sparito, si sente recuperato, vuole giocare il derby, nonostante non possa godere di una perfetta condizione atletica. A questo punto, visto anche il non brillante momento che stanno vivendo Diakitè e Cribari, sembra il candidato numero uno per completare il terzetto difensivo con Stendardo e Radu. In avanti scontata la presenza di Rocchi e Zàrate.
Come noto non ci sarà lo squalificato Julio Cruz. L’argentino, tra l’altro, anche questa mattina ha disertato la seduta di allenamento a causa del guaio muscolare all’adduttore che non gli permette di tornare in campo. Cure per il giovane Perpetuini (infrazione al piede, tornerà dopo la sosta natalizia) e per Manfredini. Tra i calciatori a disposizione (riscaldamento, esercitazioni tecniche e partitelle 8 contro 8) c’era ancora Albano Bizzarri, che potrebbe tornare nell’elenco dei convocati già oggi dopo la rifinitura delle 15. |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 134 volte