Palermo, Kjaer: "Rossi mi piace. Tifosi non fischiateci"
Il giovane difensore danese del Palermo, Simon Kjaer, è stato protagonista della conferenza stampa di oggi. Ecco le dichiarazioni del biondo centrale di difesa: "Nei nostri allenamenti adesso c’è molta più tattica, ci si sofferma molto di più sulle posizioni da assumere in campo. La vittoria col Cagliari è quella della svolta? Tutte le vittorie sono importanti. Rossi ha ovviamente bisogno di tempo per lavorare e per far migliorare la squadra, ma è stato importante vincere. Mi piace il modo di allenare e la mentalità di Rossi, non ho trovato strano che mi venisse ad abbracciare dopo il gol perchè penso che sia il suo modo di esultare. Cavani e Bertolo? Dobbiamo cercare di aiutarli e di stargli vicino, non è una situazione facile. Cosa ho pensato? Di certo che non sono stati i tifosi. Però è altrettanto vero che alcune cose della mentalità dei tifosi italiani ancora non l’ho capita: non capisco ad esempio i fischi dopo il primo tempo con il Cagliari, io vorrei che i tifosi ci stessero sempre vicini. Dopo la vittoria è chiaro che tutti siamo felici, ma il calcio è anche un gioco di sentimenti: anche a noi dispiaceva di non avere fatto benissimo nel primo tempo, ma abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Il prossimo match col Milan? Andiamo lì per fare una buona partita, ma speriamo anche di vincere. Futuro? Io sto bene qui a Palermo e spero di poterlo portare in Europa, poi penserò al Sudafrica. Per me sarà un esperienza incredibile, ma io ho tre anni di contratto, quindi non penso possa essere una vetrina per me in vista di un trasferimento. L’interessamento di squadre importanti può influire sulla mia concentrazione? Queste sono invenzioni giornalistiche, io non ho parlato con nessuno e sono concentrato unicamente sul Palermo, anche in prospettiva post-mondiale". |di Salvatore Bavari - Fonte: www.tuttopalermo.net| - articolo letto 142 volte