Le pagelle: Gila e Jorgensen firmano l'impresa, Prandelli fenomeno!
Frey 6: Protetto bene dalla difesa, riesce solo a sfiorare la girata di testa di Benayoun che finisce in rete. Nella ripresa un paio di interventi di amministrazione e una buona parata sul giovane Pacheco.
Comotto 6+: Duello fisico con Dossena, si abitua presto al metro di giudizio internazionale. Partita di generosità e anche un ottimo cross per Gilardino in apertura di ripresa.
Kroldrup 7: Prestazione praticamente impeccabile del centrale danese che gioca con grinta e personalità, irriconoscibile per i tifosi dell'altra squadra di Liverpool, l'Everton. Kuyt non vede palla tra lui e Natali. E si esibisce persino in un coast to coast fermato solo al limite dell'area avversaria e anche in modo molto sospetto.
Natali 7: Quanto detto per Kroldrup vale anche per lui. Prova maiuscola del quarto centrale viola che non sbaglia quasi nulla anche se con l'ingresso di Torres i grattacapi aumentano.
Pasqual 6: In crescita rispetto alle ultime uscite anche se quando viene puntato va un po' in difficoltà. Bene in fase di spinta con qualche buon cross anche se sul gol si perde Benayoun.
Montolivo 7: Splendido primo tempo sulla scia delle ultime bellissime prestazioni. Gioca con personalità al cospetto del mito Gerrard e del rivale in chiave azzurra Aquilani. Sfiora il super gol al volo su calcio d'angolo e ci riprova nella ripresa. Cala un po' ad inizio ripresa ma poi finisce in crescendo insieme al resto della squadra.
Donadel 6,5: Splendido gregario, dà tanta sostanza al centrocampo viola senza mai eccedere nella foga agonistica: così riesce nell'impresa di non prendere il giallo che sarebbe valso la squalifica per l'andata degli ottavi.
De Silvestri 6,5: Preferito all'ultimo all'acciaccato Marchionni, si piazza davanti a Comotto pronto a spingere fino i fondo ma anche a raddoppiare in fase difensiva. Fisicamente devastante, quando ha il pallone tra i piedi è difficile levarglielo. Vicinissimo al gol con un colpo di testa al 32'. Dall'82' Castillo sv
Santana 6: Primo tempo vivace, prova a non dare punti di riferimento svariando su tutto il fronte. Cala nettamente nella ripresa lasciando troppo solo Gilardino. Dal 71' Vargas 7: Prandelli lo butta dentro anche se non al meglio per cercare l'impresa e il peruviano lo ripaga con un assist fantastico per il gol decisivo.
Jorgensen 7: La zampata di Martin è ancora nella storia, dopo il gol di Lecce che regalò la Champions alla Fiorentina. Quello di stasera, bellissimo, riapre la partita e dà il via all'impresa. Un gol che cancella come per magia le difficoltà di quest'anno. Dal 71' Marchionni 6+: Entra e porta vivacità all'azione d'attacco viola. Pericoloso tiro da lontano che impegna Cavalieri.
Gilardino 8: Gioca con la faccia ammaccata tra due bestioni come Skrtel e Agger. Tiene palla per la squadra, prova a farsi vedere dai compagni ma le palle gol non sono molte. Prova a sfruttare quella offerta da Comotto a inizio ripresa ma Cavalieri gli dice di no. Serve a Jorgensen l'assist del pareggio. E a tempo scaduto segna un gol che regala il primato alla Fiorentia e rimarrà nella storia dei viola.
Prandelli 10: Espugna Anfield con una squadra decimata e incerottata. Senza Mutu, Jovetic, Gamberini, Zanetti, Gobbi e con Vargas e Marchionni solo part-time, la sua Fiorentina gioca a viso aperto contro Gerrard e compagni. Non molla neanche dopo lo svantaggio, stringe i denti e poi trova la forza di ributtarsi avanti e cercare la vittoria. Prandelli le prova tutte con Vargas, Marchionni e Castillo e alla fine viene premiato. Fantastico.
|di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 189 volte