Napoli, verso il Cagliari con un dubbio: Lavezzi o Denis?
Contro il Cagliari di Allegri, che sferzato dalle parole del Presidente Cellino vorrà rifarsi dopo la sconfitta di Palermo, il Napoli è chiamato ad un'ulteriore prova di maturità. La squadra sarda, come il Parma affrontato due settimane fa, è diventata - grazie soprattutto al tecnico toscano - una realtà di questo campionato; la sua forza passa attraverso la mole di gioco espressa, qualche buona individualità (una, Conti, non sarà disponibile) e una dose massiccia di ferma volontà a superare i propri limiti. Dovrà stare attento il Napoli, soprattutto dovrà avere buona memoria: le ultime due gare giocate in terra sarda sono state avare di soddisfazioni. Zero punti, quattro gol subìti, uno solo segnato, da Hamsik due anni orsono. Queste le poco incoraggianti premesse.
LA SQUADRA - Sembra cosa fatta per dieci-undicesimi. Davanti a De Sanctis agiranno Cannavaro (rientrata l'emergenza sciatalgia), Campagnaro e probabilmente ancora Grava sul centro sinistra; dovrebbe trattarsi dell'ultima domenica in emergenza per la difesa, in vista dei rientri con il Chievo sia di Contini che di Rinaudo. Sulle corsie esterne confermati Maggio (definito "insostituibile" da Mazzarri) e Aronica; a centrocampo Pazienza e Gargano avranno il compito di arginare le folate offensive di Cossu e compagni. Almeno che il direttore d'orchestra livornese non decida di utilizzare dal primo minuto il tridente puro, composto da Lavezzi, Quagliarella e Denis: in questo caso, Hamsik verrebbe arretrato sulla linea dei centrocampisti, da cui invece uscirebbe Pazienza.
PREMATURO - Probabilmente però il Napoli non è ancora pronto per adottare una soluzione simile. E allora, trdiente si, ma una delle pedine sarà lo slovacco; accanto a lui sicuramente Quagliarella, e poi il dubbio: Denis o Lavezzi? Il Tanque ha dimostrato che la sua presenza in campo rende più agevole il compito dell'attaccante di Castellammare. Il Pocho smania dalla voglia di sentirsi nuovamente importante, proprio come domenica con il Bari, quando ha servito a Quagliarella l'assist per il secondo gol. L'impressione è che a finire in panchina potrebbe essere nuovamente lui. Toccherà, come sempre, a Mazzarri dipanare questa complicata matassa. |di Vincenzo Balzano - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 112 volte