Sala Stampa del dopo Siena-Udinese: gli allenatori
ALBERTO MALESANI
Siamo contenti, oggi abbiamo giocato bene per tutta la gara. Equilibrati e rischiando poco. Speriamo di continuare così, non dobbiamo abbassare la guardia. Ieri ho detto che venerdì avevo visto grandi miglioramenti e forse ora c’è meno bisogno delle mie sollecitazioni. Ora i giocatori stanno capendo, e sono stati bravi anche i tifosi a dare serenità all’ambiente. È bello vedere che ora la gente ci è vicina e il Presidente, le istituzioni e la città sono contenti. Ci siamo ricompattati tutti. L’Udinese mi ha fatto paura nel finale, all’inizio l’ho vista timorosa, meno male per noi. La scelta di Reginaldo? Ci dà equilibrio, con Rosi formano una bella coppia a destra, sanno attaccare e difendere. Non è detto che in altre occasioni Reginaldo non possa tornare basso con magari Rosi più alto. D’Agostino non me l’aspettavo in panchina, quando è entrato ha fatto bene e ha fatto gol. Paolucci dal primo minuto? Sarà contento ora, chi gioca comunque se lo deve sempre meritare. Mi è dispiaciuto non schierare Calaiò, Emanuele è un grande professionista e ha sempre un ottimo impatto sulla gara, ma non potevamo essere troppo sbilanciati. Ora sto vedendo un gran gruppo. Il centrocampo? Mi è piaciuto, avevo un po’ di paura senza Vergassola. Comunque hanno fatto bene, Genevier ha fatto un secondo tempo fantastico, meglio del primo e gli ho fatto i complimenti, so di avere a disposizione delle valide alternative. Anche Ekdal ha giocato molto bene. L’assenza di Vergassola pesa comunque, visto che è un giocatore importante e fa sempre bene.
PASQUALE MARINO
Prestazione pessima, ci manca la vittoria da tanto tempo, e questo pesa mentalmente. Il momento non è dei migliori, ma non abbiamo scuse, oggi forse è stata una delle peggiori prestazioni. Mi sono accorto che non riuscivamo a giocare, la manovra era lenta e non abbiamo avuto occasioni da gol come al solito. Dobbiamo provare a far passare questo brutto momento. Le proteste nel finale? Non so c’era, ma in questo momento non è il caso di dire queste cose visto come abbiamo giocato. La zona retrocessione è a 5 punti e dobbiamo guardarla e ci e deve responsabilizzare. Non siamo cattivi al punto giusto. |Sito Ufficiale Siena Calcio - Fonte: www.acsiena.it| - articolo letto 129 volte