Tiribocchi: "Oggi sono l'uomo più felice del mondo"
Il Tir ha messo il turbo. Sei reti in campionato, che valgono a Simone Tiribocchi il titolo di capocannoniere dell’Atalanta, oltre ad un posto tra i bomber più prolifici del campionato. Con l’ultima sterzata, è riuscito addirittura a bloccare la marcia della locomotiva interista. Tanti gol e, come logico che sia, le grandi iniziano a bussare al finestrino, ma il Tir assicura: “La mia avventura qua a Bergamo sta andando bene. Sono felice del mio rendimento e dei miei gol. Peccato solo che la squadra non stia andando nello stesso modo, ma io voglio rimanere a Bergamo e realizzare molte altre reti”.
BICCHIERE MEZZO PIENO - Un punto importante quello dell’Atalanta contro l’Inter, forse più per il morale che per la classifica, che rimane comunque caldissima. Ne è convinto anche Tiribocchi: “Siamo molto contenti per come è andata la partita. L’Inter ha segnato subito, e poi ha badato più a controllare il risultato. Ragionando a posteriori, considerando la loro prestazione magari un po’ sottotono, forse potrebbe esserci un po’ di rammarico per non essere riusciti nel colpaccio, ma rimane il fatto che abbiamo fermato la capolista e questa è una grande soddisfazione. Oltre ad una carica notevole per il proseguo della stagione. Anche perché avevamo preparato la gara più sulla difensiva, e ci aspettavamo un Inter diversa. La qualità ieri ha fatto la differenza. Adesso comunque è importante proseguire su questa strada, altrimenti sarà stata inutile l’impresa di ieri”.
TORNATO IL SORRISO - Al termine dell’amichevole infrasettimanale di settimana scorsa a Osio, quando aveva capito che sarebbe rimasto in panchina contro l’Inter, l’attaccante di Colleferro era molto triste, quasi sconsolato: “E’ normale che uno voglia giocare sempre per cercare di dare il suo contributo. Sarebbe grave se fosse il contrario. E’ anche giusto però che il mister faccia le scelte che ritiene opportune e anche che noi, seppur a malincuore, le dobbiamo accettare. Adesso comunque è passato tutto, sono entrato ed ho segnato: sono l’uomo più felice del mondo oggi. Spero di proseguire cosi, di segnare tante reti importanti per l’Atalanta e regalare molte gioie ai nostri tifosi che ci sostengono sempre con calore”.
NATALE A BOLOGNA - La prossima partita la squadra di Conte andrà a Bologna, cercando di conquistare tre punti contro una diretta concorrente, per passare un sereno Natale ma soprattutto per preparare i botti dell’anno nuovo: “Andiamo a Bologna per fare una grande gara. Non penso sarà decisiva, ma sarà importante cercare di conquistare il risultato perché giochiamo contro una rivale per la salvezza. Dobbiamo rimanere in corsa, per poi fare un grande girone di ritorno. La squadra rossoblu sta attraversando tra l’altro un buon momento, e quindi non sarà facile. Bisogna ritrovare solo un po’ di sicurezza a livello emotivo, ma comunque abbiamo motivazioni sono molto forti”. |di Mauro Paloschi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 129 volte