Ritornato nel suo campionato, quello italiano, quello che solo tre anni fa aveva abbandonato per andare in Scozia. Ora però Massimo Donati è tornato, a Bari sta facendo benissimo, un’altra prova di carattere proprio sabato contro la Juventus. Il centrocampista biancorosso ha proprio parlato di come mai le grandi squadre stanno faticando, infatti dietro a Inter, Milan e Juventus, c’è il Parma, mentre dietro fra il quinto e il sesto posto, ci sono otto squadre che si danno battaglia. Donati, proprio su questo ha detto: “Le cose stanno cambiando, le grandi non riescono più a fare il vuoto. La mia non è presunzione, ma il Bari quando affronta squadre più blasonate non ha paura. Siamo imbattuti contro Inter, Milan e Juventus. Ci hanno fregato quelli alla nostra portata, Napoli e Roma esclusi. Anche le piccole, però, hanno questa mentalità”. Dopo aver preso due punti da San Siro contro Inter e Milan, lasciando lì moltissimo rammarico, sabato al San Nicola il Bari ha umiliato la Juventus, è proprio su questo Donati ha detto: “Ci è andata anche bene, perché alla fine le occasioni ci sono state per entrambi. Loro avrebbero potuto cambiare la partita, se non avrebbero fallito quel rigore, ma noi no abbiamo stradominato. I bianconeri si riprenderanno, basta un attimo per cambiare”. Questo Bari è bellissimo, il regista di questa macchina è Giampiero Ventura, il tecnico sta facendo veramente divertire i propri tifosi dicendo sempre che allena per libidine. Donati sul tecnico ha detto: “Noi abbiamo un bel gioco, dal 4-4-2, possiamo anche farlo diventare 4-2-4. Per questo il mister chiede a noi centrali, io, Almiron oppure Gazzi, di avanzare il meno possibile. Anche perché il nostri là davanti ritornato poco. Divertiamo e vinciamo, è più facile parlo quando le cose vanno bene. La voglia è fondamentale, se non si ha fame singolarmente, ci si ferma subito. Ranocchia e Bonucci, sono bravi, glielo dico sempre, però ricordo loro che non bastano quindici giorni per costruire una carriera. Siamo un gruppo molto unito, non lo dico in maniera retorica. Non ci sono litigi, una volta a settimana andiamo tutti insieme a cena, cambiando sempre ristorante. E poi c’è Ventura, io l’ho avuto a Messina, anche se per poco tempo. Sa tirare fuori il meglio da ogni singolo giocatore, guardate Almiron. E poi è uno che ti fa ridere, serve anche questo”. Il nome di Massimo Donati legge pagine dei giornali circola spesso, per lui ci sembrano esserci delle grandi interessate, ma il centrocampista biancorosso ha replicato: “Non lo so dobbiamo vedere”. E noi ci auguriamo che resti. |di Roberto Chito - Fonte: www.tuttobari.com| - articolo letto 140 volte