Il traffico al mercato del calcio non è per ora paragonabile a quello che si trova in queste ore sulle strade della nostra città e agli ingressi dei centri commerciali.
Dovremo attendere dopo il Natale per avere i primi botti che coincideranno con ogni probabilità con il cenone di fine anno.
Ieri c'è stato il primo face to face tra i dirigenti neroazzurri e Antonio Conte, per stilare una lista di nomi appetibili e utili al gioco voluto dal mister.
Ecco, qui sta il punto della situazione, è Conte a doversi adattare agli uomini che la società gli metterà a disposizione in base al badget economico spendile, oppure la massima fiducia in Conte gli consegnerà le chiavi del mercato neroazzurro.
Siamo propensi a pensare per la seconda soluzione, si inizierà a fare cassa con le cessioni di Nicola Madonna, Layun, Pellegrino, Tiboni, Bonaventura, Casera, e con ogni probabilità anche l'argentino Josè Leonardo Talmonti.
Per quest'ultimo però il condizionale è d'obbligo, si valuteranno le sue condizioni durante la pausa natalizia e nelle prime giornate di gennaio, per poi prendere una decisione in merito.
Una cosa è certa, se fino a sabato il mercato era complicato, ora è tremendamente difficile, potranno arrivare giocatori che non trovano spazio in altre squadre, ottimi giocatori di serie B, oppure prestiti fino a fine anno.
Andiamo con ordine analizzando reparto per reparto.
PORTIERE: Andrea Consigli è e rimarrà il portiere dell'Atalanta in ottica futura, per l'immediato si valuterà la garanzia che darà Nando Coppola, se non dovesse convincere, c'è pronto in arrivo Mario Cassano dalla Reggina, portiere giovane e di grande qualità.
DIFESA: L'arrivo di Capelli, come jolly difensivo, non chiude di certo la porta a doppia blindatura, per questo è in arrivo Valdez e si sta cercando un difensore d'esperienza che possa dare sicurezza a tutto il reparto.
CENTROCAMPO: Questa è la zona fondamentale per vincere campionati e ottenere slavezze tranquille. La partenza di Guarente, a meno di clamorose offerte, è molto improbabile, Si valuteranno le condizioni di Barreto, spostando nel frattempo Padoin al centro.
Se per il paraguiano i tempi del suo recupero si dilateranno, si tornerà sul mercato, la voce che circola insistentemente è un possibile ritorno di Fernando Tissone, che farebbe molto comodo al reparto centrale neroazzurro, per di più lo stesso giocatore ha fatto sapere che tornerebbe volentieri, per star vicino al fratello che gioca nel milanese il Lega Pro.
Nelle ultime ore però si sta facendo avantI un'ipotesi affascinante, il ritorno di Luca Cigarini, che è fortemente richiesto da Lazio e Forentina.
Se è vero che Fiorentina e Lazio hanno un apple decisamente superiore al nostro, c'è da dire che a Bergamo Cigarini giocherebbe titolare sicuramente e potrebbe accettare un prestito fino a fine stagione per rilanciarsi in chiave Nazionale.
E' sempre aperta la pista che porterebbe già a gennaio all'Atalanta, Eziequiel Schelotto, mentre si sta sondando il terreno per il brasiliano Eder dell'Empoli, le ultime indiscrezioni davano un possibile arrivo dell'esterno destro Savio dalla Fiorentina ma oramai promesso sposo granata, trattativa che salvo clamorosi ribaltoni dovrebbe chiudersi nelle prossime ore.
Per gli esterni dicevamo di Guberti, sempre più lontano da Bergamo, si riscatterà Fabio Ceravolo dalla Reggina e la cessione di Pellegrino agli amaranto potrebbe far arrivare a Bergamo uno tra Brienza o Cacia.
Pedro Kamata rimane un obiettivo per mister Conte che l'aveva scoperto e portato a Bari per farlo giocare in pianta stabile.
ATTACCO: Lo scambio Floccari-Acquafresca rimane nei sogni dei tifosi, per tanti motivi che non stiamo qui ad elencare, ma l'nfortunio di Palladino e la voglia di riscatto di Sergio Floccari e Robert Acquafresca faranno con ogni probabilità rimanere lo status quo delle cose. Se mai dovesse esserci questo clamoroso scambio, non si farà prima del 31 gennaio alle 23.59, orario di chiusura del mercato.
In più è difficile pensare ad un Sergio Floccari che riprende una strada di ritorno in una situazione difficile in cui versa la squadra neroazzurra, rischiando di fallire a Genova e Bergamo nell'erco di 10 mesi.
Il nome nuovo su cui pare abbia messo gli occhi Carlo Osti è David Di Michele su cui è forte l'attenzione della Sampdoria.
Nelle ultime ore si sonda il terreno anche per Marko Stankovic della Triestina. |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 164 volte