In società tutti lo negano, ma la trattativa per portare Guus Hiddink sulla panchina della Juventus già dalla prossima settimana (magari fin dopo un eventuale altro flop, o prestazione poco convincente, a Parma) procede spediata. Altrimenti non uscirebbero a scadenza quotidiana su giornali olandesi (patria del tecnico) o russi (nazione in cui attualmente allena) indiscrezioni sul passaggio di Hiddink in bianconero.
L'ultima news arriva proprio da Mosca e sostiene che per ingaggiare il tulipano la Juve avrebbe già pronti la bellezza di 10 milioni d'euro l'anno di contratto. Conoscendo la disponibilità finanziaria del club juventino, riteniamo questa notizia una bufala (Blanc non spenderà mai così tanti soldi per un allenatore) seppur dando per buono che, magari, 10 milioni complessivi per un ingaggio quadriennale potrebbe anche starci. Di certo c'è comunque un fatto: che se davvero Ciro Ferrara fosse così saldo sulla propria panca , come vogliono farci credere Blanc e Secco (Bettega a tal proposito non si è espresso, ndr), tutte queste voci sull'arrivo di Hiddink non circolerebbero.
Oggi intanto a Vinovo c'è stato il tanto atteso redde rationem tra Ferrara e Melo, con Bettega che ha assistito alla seduta d'allenamento e parlato per la prima volta pure coi brasiliani. La Juventus prosegue la trattativa per l’ingaggio sulla propria panchina dell’olandese Gus Hiddink, ancora ct dela nazionale russa, al quale sarebbe pronta a pagare complessivamente 10 milioni di euro all’anno.
A riferirlo è oggi il tabloid moscovita Tvoi Den. "La Juventus tratta con Gus - il superclub italiano offre a Hiddink uno stipendio di 10 milioni di euro annui", titola il giornale russo secondo il quale particolarmente interessato all’ingaggio dell’olandese sarebbe Roberto Bettega, da pochi giorni nuovo vice direttore generale dei bianconeri. Una cosa è certa: il club starebbe valutando di ingaggiare un allenatore 'navigato' e determinato per consegnargli il timone di una nave che non può affondare. E la trattativa con Hiddink sembrerebbe aver avuto un' accelerazione proprio col ritorno in organico di Roberto Bettega, neo vice-direttore generale.
Intanto questo pomeriggio i bianconeri torneranno al lavoro, con l’organico al completo, al centro sportivo di Vinovo (Torino). Ferrara e Felipe Melo si ritroveranno per la prima volta dopo l’episodio della sostituzione, suonata come pubblica bocciatura, durante la gara persa contro il Catania all’Olimpico.
La ricostruzione del rapporto tra Ferrara e Melo, insieme alla rigenerazione tecnica e psicologica del giocatore, è una delle questioni aperte che Roberto Bettega dovrà risolvere. Ma non l’unica: anche Diego dovrà essere recuperato.
Ieri, inoltre il procuratore di Giorgio Chiellini ha dichiarato che il difensore rimarrà alla Juve: « Abbiamo un contratto lungo con la Juventus - ha precisato Davide Lippi -, Giorgio è un giocatore molto importante per la squadra e, come ha detto Alessio Secco, la società non vende i propri campioni». Nei giorni scorsi Manchester United e Manchester City avevano innescato un derby per tentare il giocatore a trasferirsi in Inghilterra. |Redazione Nero Su Bianco - Fonte: www.nerosubiancoweb.com| - articolo letto 133 volte