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2010-01-03

Catania calciomercato: Bogdani sì, ma non Basta


Il mercato invernale di riparazione, per il Catania, è iniziato con la cessione di Simone Pesce all'Ascoli, a titolo temporaneo, tante sono le trattative in uscita che la società etnea potrebbe formalizzare a giorni, nonostante ci sia tempo fino al 1° Febbraio. Diamo quindi una scorsa alle schede di quei giocatori che sono in predicato di abbandonare la casacca rossazzurra e poi addentriamoci nei meandri del mercato in entrata.
Partenze
Campagnolo: Molto del futuro sarà legato alla partenza o meno di Andujar che Mihajlovic ha confermato come prima scelta per il ruolo di portiere al di là di quanto dicessero i risultati emersi dalla loro sana competizione.

Andujar: Teme, ed è una paura fondata, che le cattive acque nelle quali naviga il Catania possano influire sulla sua corsa al ruolo di portiere titolare dell'Argentina ai Mondiali di SudAfrica 2010. Il Boca pare interessato, il giocatore non ha espresso remore al trasferimento ed anche se c'è un contratto da rispettare il Catania è da sempre solito non trattenere giocatori non convinti del progetto o demotivati.

Kosicky: Meno di 10 partite in 2 anni di militanza al Catania non sono quanto di auspicabile per un giovane portiere che per migliorarsi ha bisogna di giocare e sbagliare. Un trasferimento temporaneo in C potrebbe giovare molto alla sua crescita professionale.

Augustyn: Dopo un pre-campionato ad alti livelli è stato bruciato dall'emozione alla prima uscita della stagione, contro la Sampdoria, uno shock dal quale ha fatto fatica a riprendersi senza riuscire più a tornare sui livelli espressi nelle amichevoli internazionali come quelle contro Besiktas e Utrecht. Può avere buon mercato in serie B, dove ha già giocato col Rimini la passata stagione, unica via per infondergli nuovamente fiducia nelle proprie doti e sicurezza nelle giocate.

Terlizzi: E' venuto il momento di monetizzare l'acquisto compiuto tre anni fa. Il feeling tra giocatore e tifosi, anche in questo periodo di ottimo rendimento in campo, non è mai decollato, colpa dei trascorsi burrascosi del difensore romano ed anche delle troppe liti con la società. Può essere piazzato in qualche squadra di A, il corrispettivo della vendita andrebbe comunque investito immediatamente su di un altro centrale, in grado di portare in rossazzurro esperienza e solidità attualmente carenti nel reparto dei centrali.

Ricchiuti: Sarebbe l'ideale per una squadra come il Chievo Verona più che in maglia granata, col Torino che stenta in classifica. L'affare che potrebbe portare uno tra Bogdani e Granoche in rossazzurra dipenderà anche dal suo assenso a questo trasferimento. Addio ormai certo alla maglia rossazzurra.

Plasmati: Non è ancora abbastanza completo per reggere l'impatto con la Serie A in squadre di medio-basso livello, dove segnare è certamente più complicato che altrove. Doveva andar via già in estate, le vicissitudini dell'affare Bergessio hanno indotto la società a ritardarne il trasferimento, che dovrebbe avvenire in questi giorni, in una formazione di B o di A.

Altro Mercato
Biagianti ha confermato la sua intenzione di rimanere a Catania nonostante voci, insistenti, lo vogliano al Genoa ormai da due/tre anni. Molto del suo futuro dipenderà dal modulo col quale il Catania si presenterà all'esordio nel 2010 ed alla condizione di Ledesma , il cui impiego discontinuo ha alimentato le speranze di alcuni club argentini che lo vorrebbero riportare in patria. I grandi movimenti che si preannunciano per il reparto centrale della difesa potrebbero porre le basi per l'impiego di Bellusci nel suo ruolo naturale, inducendo la società a rimpiazzare i due partenti (Terlizzi ed Augustyn) con un solo arrivo per la zona centrale (Per Diakité è arrivato il no della Lazio) ed un altro per la fascia destra, che Bellusci lascerebbe volentieri. In avanti, la trattativa per l'arrivo di Bogdani è certamente quella meglio avviata, c'è l'accordo col giocatore, manca quello col Chievo Verona, rappresentato dal ds gialloblu Sartori, celebre per condurre trattative fiume, a dir poco estenuanti. L'affare sembra comunque destinato a concludersi, se non nel breve, almeno in linea con le attese del Catania che non potrà fermarsi al solo acquisto dell'albanese visto che l'addio di Plasmati riporterebbe l'assortimento dell'attacco rossazzurro nelle stesse condizioni che l'hanno reso uno dei reparti più discussi della prima trance di campionato. Per una prima punta boa ne servirà almeno un'altra con caratteristiche simili a quelle di Morimoto, in grado di sostituirlo in caso di necessità senza dover modificare altrimenti l'intero modulo di gioco offensivo. Humebrto Suazo è un'ipotesi suggestiva, il Catania l'aveva cercato già nell'estate del 2005, quando il Cholo Cholo lo cedette in Messico per 8 milioni di dollari; Il suo cartellino dopo 4 anni di successi con annessa qualificazione ai Mondiali di SudAfrica 2010 vale adesso circa il doppio, a buon intenditore poche parole. Granoche, Pozzi, Cacia, Vantaggiato , sono tutte piste percorribili, con l'ultimo più a buon mercato e maggiormente propenso al trasferimento.
Complicato, non impossibile, è l'arrivo di Pasquale Foggia . Il Catania non può dipendere dal rendimento di Mascara, società e precedente tecnico avevano puntato molto sulla stagione del calatino che però ha viaggiato sempre sotto i livelli attesi. Serve un giocatore in grado di assicurare numeri importanti e continuità sul campo, Foggia racchiude tutte queste caratteristiche e potrebbe giustificare anche un esborso importante da parte del club etneo che, più di Genoa e Napoli, potrebbe assicurargli un posto da titolare, pur nella lotta per la salvezza. Quando il Catania s'è messo in lizza per il giocatore sapeva bene che per spuntarla non sarebbero bastate le belle parole, è quindi preparato ad utilizzare gli strumenti adatti, o almeno dovrebbe. A centrocampo Guberti non sarà facile da portare in rossazzurro, per quanto sia già stato cercato in estate dal Direttore Generale Lo Monaco. I rapporti etnei con la Roma, a dispetto di quanto non lo siano quelli tra opposte tifoserie, sono ottimi. Il giocatore, che non ha trovato spazio in giallorosso, ha offerte importanti anche dal Bari, che lo rivorrebbe con sé. Esterno destro, prettamente offensivo, risulta difficile da inquadrare all'interno del modulo attualmente proposto da Mihajlovic, alternativa meno duttile di Foggia o Mascara.
|di Marco Di Mauro - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 158 volte


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