Antonio Conte: "Il gruppo che ci porterà alla salvezza è questo"
ZINGONIA - Chi si aspettava un mister arrabbiato con i tifosi, deve assolutamente ricredersi perchè è proprio lo stesso Antonio Conte a gettare acqua sul fuoco sugli episodi di domenica scorsa a Trezzo D'Adda:"La contestazione? Non la considero tale, ho molto rispetto per gli ultras dell'Atalanta che mi hanno dimostrato che seguono la squadra con passione e senza secondi fini. Io sono molto schietto e ho un rapporto con loro fondato sulle fiducia reciproca. Non tutte le piazze possono vantare una tiofoseria simile. Noi comunque per quanto riguarda la partita, abbiamo fatto un primo tempo molto intenso".
Quali richieste hanno fatto i tifosi?: "Sempre le stesse, vogliono rassicurazioni circa il massimo impegno da parte di tutti, hanno finalmente capito che la situazione attuale è difficile, mentre fino a qualche tempo fa le cose si prendevano sottogamba, mentre ora serve unità d'intenti per risalire la classifica, all'inizio nessuno avrebbe pensato ad una stagione da affrontare con il coltello tra i denti".
Antonio Conte torna in sala stampa dopo quasi 20 giorni di assenza per colpa di una partita non giocata a Bologna:"Avrei preferito giocarla, anche perchè adesso ci aspettano sei partite di fuoco in un mese, in cui avremo anche alcuni turni infrasettimanali".
Si torna all'imminente futuro che si chiama Napoli:"Abbiamo voglia di giocarcela, loro sono una delle squadre più in forma del campionato, arrivano da 10 vittorie consecutive, però noi abbiamo dimostrato contro l'Inter che in casa potremo costruire la nostra salvezza. Niente calcoli, l'obiettivo è fare punti per far arrapare i tifosi, anche se alla base ci dovrà essere il gioco di squadra e un organizzazione di gioco, sennò il risultato non arriva. Se perderemo? Non si retrocede certo domani.."
L'argomento che va di traverso a Conte è la probabile formazione che verrà schierata in campo, però risponde con molta serenità:"Contro l'inter malgrado uno schieramento difensivo, alla fine abbiamo raggiunto il pareggio con le due punte in campo, la nostra strada è quella. Chevanton(transfer arrivato oggi come avevamo annunciato domenica nrd.), si è allenato con noi tutta la settimana, Doni è pienamente recuperato e tutte e due sono convocati ma destinati alla panchina. Pinto? Dopo otto mesi di stop difficile tornare quelli di prima, Barreto lo aspettiamo, fosse per me lo farei giocare domani. Capelli? Vedremo se metterlo in panchina, non è certo venuto a far numero, io lo conosco bene. Talamonti? Giocherà Bianco, ma con me è stato titolare a lungo, per cui nessun problema con lui."
A sorpresa ci ha dato quasi tutta la formazione, manca il portiere:"Prendo le decisioni per il bene della squadra, è arrivato il momento di tutelare Consigli che è un ragazzo di 22 anni e ha il futuro dalla sua.In questo momento bisogna fare di necessità virtù e scegliere cos’è meglio per l’Atalanta. Coppola era titolare fino alla metà della scorsa stagione, quindi è di sicuro affidamento”.
Prima di chiudere è logico aprire una finestra sul mercato:"Non sono la persona più adatta per parlarne, c'è perfetta sintonia con la società, che mi ha scelto valutando il mio modo di intendere il calcio. Ma il gruppo che ci porterà alla salvezza è questo: se arriverà qualcuno, si tratterà di innesti di qualità"
Robert Acquafresca è apparso ancora un pò spento nell'amichevole di domenica scorsa a Trezzo:“E’ cresciuto dal punto di vista fisico e tattico. Mi aspetto tanto da parte di tutti, dobbiamo dare di più iniziando dall’allenatore”.
Quando tutto sembrava tutto filare verso una serena conclusione, ecco un colpo di coda del mister:"Non intendo prostituirmi davanti a nessuno, ho delle idee e le applico nonostante tutto. Finora ho fatto 13 punti, una media da salvezza”.
Mister "ripeto" o "maglia sudata", oggi ha fatto uso di una memorabile dichiarazione del suo collega "Special One" Mourinho. |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 135 volte