Torna alla vittoria il Lecce di Mister De Canio che con il minimo sforzo regola per 1-0 al Via del Mare il Vicenza di Rolando Maran.
Un Lecce molto rimaneggiato quello che si presenta dopo la sosta natalizia; assenti Schiavi e Corvia oltre alla cerniera di centrocampo costituita da Edinho e Giacomazzi; al loro posto De Canio presenta Terranova (poi infortunato), Diarra, Munari (sulla destra con successivo slittamento di Vives al centro) e Baclet. A sostegno di quest’ ultimo fiducia a Bergougnoux.
Il Vicenza si presenta al Va del Mare col temibile tandem offensivo Sgrigna – Bjelanovic (ex) con Margiotta inizialmente in panca.
Pronti via e i Salentini sono già in vantaggio. Dopo nemmeno due minuti di gioco Gianni Munari è lestissimo a ribadire in rete da pochi passi un pallone proveniente dalla sinistra e trafiggere il bravo Fortin.
Nonostante le numerose assenze, il Lecce è comunque bravo a controllare il gioco e limitare le offensive vicentine.
Nella seconda frazione di gioco gli ospiti si presentano più convinti e aggressivi. Nel primo quarto d’ora schiacciano il Lecce nella propria metà campo ma faticano a concretizzare a dovere la loro supremazia. Mister De Canio fiuta il pericolo e corre ai ripari cambiando Bergougnoux e Baclet con Lepore e Marilungo col primo che slitta in fascia, accentrando Munari e il secondo che funge da unica punta creando movimento e pressione sui portatori di palla avversari.
Nelle fasi finali del match da registrare l’infortunio a Terranova, sostituito da Digao, un paio di punizioni dal limite per il Vicenza, fortunatamente senza effetti, e un paio di ripartenze Salentine non concretizzate.
Una vittoria ottenuta in condizioni non ottimali, sia fisiche sia in virtù delle numerose assenze. Ma fortemente voluta col carattere, l’ agonismo e la determinazione. Importantissima anche per il morale, dopo la brutta battuta d’arresto di Cesena. Incoraggianti ache i risultati provenienti dagli altri campi, con le dirette concorrenti dei giallorossi che perdono punti su punti e che consentono al Lecce (e all’ Ancona unica squadra a reggere il passo della capolista) una minifuga in attesa dei recuperi.
Nel prossimo turno, sfida fondamentale contro il Sassuolo, formazione ostica che viene da un periodo altamente positivo e che annovera tra le proprie file giocatori di indubbia qualità; ulteriore banco di prova per la truppa di De Canio.
Ultimo appunto: alla luce delle ultime prestazioni, ci sentiamo di dire che per andare in A ci vogliono assolutamente dei nuovi innesti. Fortunatamente il mercato è aperto e la società dovrà valutare bene e scegliere giocatori di qualità da consegnare a Mister De Canio in attesa della volata promozione che si presenta infuocata con le dirette concorrenti che sfrutteranno anche loro al meglio questa finestra di riparazione. |di Paolo Cisternino - Fonte: www.calciomagazine.net| - articolo letto 129 volte