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2010-01-07

Milan: goleada al rientro


Quando sabato 19 dicembre ho saputo del rinvio di Fiorentina-Milan ho avuto due pensieri: il primo è stato un sospiro di sollievo dato che nelle ultime partite pur non giocando male i rossoneri avevano mostrato un certo affaticamento, il secondo riguardava la sosta di quasi un mese che praticamente si aveva a disposizione per ricaricare le pile. Nella prima uscita del 2010 è sembrato chiaro che sia servita come il pane dato che contro il Genoa si è visto uno dei Milan più belli di questa stagione. Grandi corse, ottimo stato psicologico che forse è stato l'aspetto più incoraggiante visto che un rigore sbagliato ed un gol subito qualche mese fa ci avrebbero causato una depressione cronica, buona compattezza e condizione del centrocampo, su tutti uno strepitoso Ambrosini preciso nei recuperi ed incontenibile in attacco (!).
Sono convinto che nella prestazione di ieri sia risultato decisivo anche lo schieramento, con due centrocampisti di interdizione che hanno permesso a Pirlo di non spremersi troppo ed essere lucido più un Beckham che ha ripreso da dove aveva lasciato e cioè da una prova ordinata condita da qualche giocata delle sue. In attacco Borriello si rivela ogni giorno più importante per il movimento ma anche e soprattutto per i gol, perchè è inutile girarci intorno, un attaccante può lavorare quanto vuole ma se non butta la palla dentro non serve poi molto: da questo punto di vista il buon Marco sta trovando una certa continuità e ne siamo tutti felici. Bene Ronaldinho nonostante il rigore sbagliato (ma per contratto ha la clausola che il primo rigore che tira contro Amelia deve essere fiacco a destra?), menzione per un sempre più sorprendente Antonini (due assist) e per Thiago Silva che ieri ha mostrato a tutti la differenza tra averlo e non in difesa. Benino anche Abate, non essendo un difensore certi errori ci possono anche stare, l'importante è farne tesoro.
Ci avviciniamo alla sfida contro la Juventus in buone condizioni mentali e fisiche e addirittura con un certo imbarazzo nella scelta della formazione in caso di rientro di Pato e Seedorf. Sinceramente avrei difficoltà a sceglierne una, ieri il centrocampo con il doppio interditore è stato decisamente buono ma d'altro canto rinunciare al papero è arduo. La Juventus non è certo nel suo periodo migliore ma è una squadra molto pericolosa in grado di regalare prestazioni di grande sostanza soprattutto sul piano fisico ed è questo l'aspetto su cui dovremo stare molto attenti, palle inattive comprese dato che segnano molti gol su questa situazione di gioco. Domenica sera ne sapremo di più. Chiudo con una parentesi scherzosa: ieri erano tutti contenti del gesto di Dinho di regalare il rigore finale ad Huntelaar, io un po' meno visto che ogni gol di Dinho sono 10.000 euro per l'Abruzzo e io da buon aquilano spero che il dentone segni più reti possibile, insomma se ricapita caro Dinho, tira tu !
|di Alessio Scalzini - Fonte: www.dnamilan.com| - articolo letto 174 volte


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