Almiron è corrucciato perché non potrà giocare contro l'Inter capolista. Fa malissimo non poter dare il proprio contributo in un momento in cui la presenza di un leader della sua caratura servirebbe come il pane. I sostituti ci sono, almeno a centrocampo per fortuna, ma la qualità di Almiron al centro in questo momento non lo assicuro nessuna. Il giocatore ha detto molto rammaricato, ma quasi consapevole che: "Dispiace non giocare ma lo avevo messo in preventivo, dal momento che ero diffidato".
Almiron tra l’altro non ha giocato neanche all’andata la sfida, perché non era ancora stato tesserato. Gazzi e De Vezze se la sbrogliarono alla grande in quell'occasione e comunque, anche se il Bari è incerottato, lo sono pure gli avversari. Ognuno si fa sempre trovare pronto in questo Bari e l'argentino lo sa bene: "La mia assenza non credo peserà alla squadra, chi giocherà al mio posto darà il massimo. Qui ci sono giocatori importanti dunque sono fiducioso. Certo, la gara non sarà facile, ma se saremo noi stessi possiamo giocarcela".
Situazione mercato: è lampante la voglia dell'ex empolese di Sergio Bernando Almiron: "Io voglio restare qui, mi sono ambientato bene e la città mi piace. Quando cammino per strada, la gente mi saluta mi fa i complimenti. Adesso penso al Bari, poi si vedrà. Non dipende purtroppo solo da me. Mi sento sicuramente un Almiron diverso, grazie anche alla società e a mia moglie, che mi sta aiutando tanto sotto molti aspetti".
Le lacrime di Castillo per quale motivo? Sembrava tutto fatto e si attendeva solo l'annuncio, e invece oggi, per bocca di Pantaleo Corvino, potrebbe esserci stato il clamoroso dietrofront. Siamo in una fase interlocutoria, in cui poco davvero si capisce. La sensazione è che la percentuale di vedere l'argentino a Bari sia ancora alta (tuttavia, pare secondo indiscrezioni autorevoli ,che la Fiorentina stia aspettando una risposta dal Toro per Bianchi), ma che tutto debba essere rimandato a domani, a meno che non ci sia la definitiva rottura, come ormai, purtroppo, sembra essere avvenuto per Cerci. C'è però da dire che Giorgio Perinetti non ha mollato la presa sul giallorosso, obiettivo numero uno per la corsia esterna, fortemente richiesto dal tecnico biancorosso. Proprio a Skysport, ad una nota trasmissione sul calciomercato, "Speciale calciomercato", secondo gli esperti tra la società capitolina ed Alessio Cerci è stata raggiunta un intesa di accordo per il rinnovo contrattuale, quindi è molto probabile che nei prossimi giorni il giocatore potrebbe raggiungere Giampiero Ventura, tecnico a cui è grato per averlo lanciato e fatto esprimere ad alti livelli.
Due i nomi per la difesa, dove c'è l'esigenza di coprire le spalle a Bonucci, visto che Stellini e Diamoutene, con tutto il rispetto, non danno la stessa affidabilità per l'intero resto della stagione. Il primo è un nome "vecchio", Marco Andreolli, inseguito per tutta l’estate ; il secondo, l'esperto Cristian Terlizzi, bene con Del Neri ai tempi di Palermo, ma successivamente persosi "strada facendo" a Catania. Per Esposito, difensore del Genoa, è piombata fortemente la Lazio ed in seconda posizione c’è il Catania, il Bari sembra solo una residua speranza. |di Marco Iusco - Fonte: www.tuttobari.com| - articolo letto 147 volte