Mondonico a VN: ''Dainelli ha dato tanto alla Fiorentina''
Dario Dainelli saluta Firenze dopo 5 anni e mezzo dal suo arrivo. Era l'estate del 2004, la Fiorentina era appena tornata in serie A dopo soli due anni dal fallimento e dalla C2 e la società provvedeva sul mercato all'ennesima rivoluzione. Alla guida di quella squadra, anche lui "precario" come molti giocatori di quel periodo, c'era Emiliano Mondonico che parla così a Violanews.com di Dainelli: "La sua avventura nella Fiorentina è stata una piacevole sorpresa dato che è diventato presto capitano ed è stato un punto fermo della difesa in tutti questi anni. Dal punto di vista umano è un ragazzo di grande spessore e come tale non posso che augurargli le migliori fortune nel Genoa, dove potrà fare molto bene anche se dovrà adattarsi in fretta al nuovo ambiente e alla difesa a 3 in cui non gioca da qualche anno. Credo che Dainelli abbia dato tanto alla Fiorentina contribuendo ai grandi risultati che sono stati raggiunti in questi anni. - dice Mondonico a Violanews.com - Spesso è stato anche criticato ma questo succede a volte nel calcio quando sei un bravo ragazzo che appare poco e bada al sodo. Forse ha avuto meno considerazione a livello di opinione pubblica di quanto avrebbe meritato, ma non dimentichiamo che è arrivato anche in nazionale e questo dimostra quanto bene ha fatto".
Con Felipe al posto di Dainelli siamo al salto di qualità tanto atteso per la difesa?
"Dal punto di vista anagrafico il guadagno è evidente ma con la partenza di Dainelli si perde qualcosa in esperienza e soprattutto in conoscenza, perchè il reparto era più o meno lo stesso da anni e quindi tutti si conoscevano a memoria. Adesso bisognerà vedere quanto ci metterà Felipe ad inserirsi nello spogliatoio e negli schemi anche se le prime uscite sono state incoraggianti e le qualità non si discutono".
Adesso manca un centrocampista...
"Un giocatore in mezzo al campo fa comodo perchè ultimamente Prandelli ha dovuto fare sempre affidamento su Donadel e Montolivo. Come caratteristiche credo che serva un centrocampista che sia in grado di fare le due fasi, sia quella di interdizione che di impostazione. L'importante è che non vengano alterati gli equilibri, soprattutto per Montolivo che ultimamente sta facendo molto molto bene. Salto di qualità? Speriamo, eravamo tutti in attesa della definitiva consacrazione e forse adesso ci siamo. Da diverse settimane lo vedo giocare con più maturità" dice Mondonico a Violanews.com.
Campionato e Coppa Italia: come vede la Fiorentina?
"La corsa Champions si è fatta agguerrita anche perchè nella prima parte di stagione l'exploit in Champions League ha portato via energie ai viola in campionato. Adesso però queste due vittorie hanno rimesso la Fiorentina in carreggiata. Le avversarie? Inter e Milan hanno qualcosa in più ma per il resto i viola se la giocano con tutte, Juventus compresa. Per quanto riguarda la Coppa Italia dico che quest'anno bisogna vincere qualcosa. Dopo tante stagioni positive serve proprio un trofeo da mettere in bacheca, è ora di vincere. Per cui non bisogna snobbare nessuna manifestazione, compresa la Coppa Italia, a partire da giovedì. Se poi alla fine si vince la Coppa Campioni - conclude sorridendo Mondonico a Violanews.com - va bene lo stesso". |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 151 volte