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2010-01-14

Ferrara: «Ora andiamo sul mercato»


«Era una partita molto, molto importante per tutti noi: per me, ma per tutti quanti. Abbiamo giocato con umiltà e determinazione, abbiamo meritato di vincere». Così Ciro Ferrara, ai microfoni di Rai1, allontana i fantasmi di un esonero dopo la vittoria sul Napoli che vuol dire qualificazione ai quarti di Coppa italia. Il tecnico Juve ha commentato anche le indiscrezioni sulla decisione presa oggi dal Cda bianconero di rafforzare la squadra: «In questo periodo ci sono tante indiscrezioni: di sicuro dovremo intervenire sul mercato. Diversi giocatori sono andati via, c'è qualche infortunato: dobbiamo integrare la rosa. Sono molto felice, soprattutto per i ragazzi: io per me sono molto traquillo», ha concluso Ferrara. Non mollare adesso, perché davanti c'è il Chievo e tante altre sfide: «Abbiamo avuto difficoltà nei primi 10’, il Napoli spingeva sulle fasce e gli abbiamo lasciato spazio per i contropiede a causa di nostri errori. Poi la squadra è stata umile a rispettare le consegne. Mi sono piaciuti tutti per lo spirito. Un risultato importante, questo che ci fa andando avanti: ma è una prestazione che fa bene a tutti, ai più criticati, alcuni sono stati davvero eccellenti. Felici per il 3-0, ma nulla è fatto: la strada è lunga, cerchiamo di recuperare le energie, siamo talmente pochi e davanti c’è il Chievo. La squadra stavolta ha corso bene: il dispendio di energie era superiore quando andavano male le cose, ma stavolta pur col rombo eravamo più compatti». L'uruguaiano è uscito verso la fine per un problemino, ma il tecnico bianconero minimizza: «Caceres? Non credo ci siano problemi: era un po’ affaticato, non credo si debba fermare. Caceres e De Ceglie hanno fatto davvero bene: Martin ha un entusiasmo incredibile, ha voglia di mettersi in mostra, Paolo è uno forte forte dal punto di vista fisico. Questi due hanno valore e sono di prospettiva». «Il rombo? Oggi non avevo molte soluzioni: meglio non snaturare le qualità dei giocatori d’attacco: ognuno stava nella sua posizione, Diego era l’unico che poteva fare l’esterno, ma nonostante la qualità del Napoli ho pensato che Diego poteva sfruttare meglio le sue qualità». Visto che il tecnico si è paragonato a Rocky e Del Piero lo ha 'salvato', la battuta sembra ovvia. Cos' come la replica di Ciro: «Se io sono Rocky, Del Piero è la mia Adriana? Beh, Adriana era più carina di Del Piero…».
|Redazione Juventus News - Fonte: www.juventusnews.tk| - articolo letto 146 volte


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