Grandiosa attestazione della Juventus, resuscitata in virtù del ritorno ai fasti d’antan di Diego e capitan Del Piero
La Juventus torna a vincere e convincere, sfoderando tutta la classe di cui è stata dispensatrice da tempi non sospetti, superando di slancio l’ostacolo Napoli, postogli da un calendario birichino che si è divertito a complicare la vita proprio ai bianconeri, alle prese con una situazione delicatissima. Ferrara era infatti all’ultima spiaggia e una eventuale eliminazione dal novero delle contendenti alla Coppa Italia avrebbe significato il suo siluramento, spalancando le porte al fantasma di Hiddink che da settimane ormai aleggia a Torino. La Juve si è invece concessa una bella rivincita, mostrando per la 1^ volta nel corso della tormentata stagione, un gioco senza sbavature, dove persino il bistrattato reparto arretrato ha saputo rispondere a dovere alle sollecitazioni sottopostele da un Napoli comunque mai domo. La Zebra ha certificato la smagliante condizione di Diego, tornato forse quello di Brema: quella di ieri è stata una prestazione da 8 in pagella, tenendo conto del gol favoloso che ha spianato la strada verso il 3-0 finale, del palo, del rigore procurato, ecc… Ed a meno che non ci troviamo dinnanzi ad un fuoco di paglia, anche Del Piero, finalmente schierato dall’inizio alla quasi fine del match, pare reindirizzatosi sulla retta via, sfogando la rabbia repressa con giocate sopraffini che lo hanno reso celebre, e soprattutto con 2 reti (una su rigore) che lo han fatto sbloccare dopo un digiuno che perdurava da oltre 7 mesi, a causa di un infortunio abbastanza complicato ed ad un trattamento alla Capello operatogli da Ferrara. Del Piero ha saputo sfruttare quella che era un’occasione irripetibile per tornare grande, siglando il 264° gol in maglia bianconera, risvegliando antiche emozioni che credevamo estinte. Se Del Piero e Diego troveranno la giusta continuità, e se saranno coadiuvati da una difesa accettabile, beh, si potrà andare lontano…almeno in Coppa Italia. |di Albertosig - Fonte: www.calciomagazine.net| - articolo letto 160 volte