Prandelli: ''Vincere col Bologna per trovare la continuità''
Ecco le parole del tecnico Cesare Prandelli: ''Non entro in campo politico, parliamo di calcio. Il calendario? Per quanto riguarda gli infortunati hanno lavorato bene sia Gamberini che Vargas. Marchionni è entrato bene l'altra sera ma dobbiamo valutare. Zanetti e Jovetic stanno lavorando con i giusti paramentri. Zanetti sta lavorando con la palla, siamo fiduciosi. Il calendario è fitto di impegni quindi dobbiamo lavorare. Anche domani abbiamo un grande appuntamento, con una squadra che gioca un buon calcio, con un allenatore che stimo molto. Dobbiamo avere la determiazione per giocare con grandi risultati. Domani dobbiamo continuare così, anche per la continuità. Posticipo col Milan spostato di un mese? Non lo so se la società ha subito. Io non ho fatto polemiche quando me lo hanno detto abbiamo cercato solo di capire cosa modificare dal punto di vista della preparazione. I commenti vanno fatti nelle sedi opportune, come allenatore prendo atto e lavoro. Mutu? Adrian sta bene, ha fatto gol ha entusiamo, non ha preoccupazioni a livello fisico. Valuteremo durante la partita. Per quel che riguarda Dario non avevo dubbi, dopo tanti anni ci conosciamo bene. Castillo? Non devo rispondergli, posso solo dire che con me si è sempre comportato bene. Liajic? Vorrei conoscerlo, capire che condizione ha. Si è reso disponibile per lavorare e recuperare, non è che è arrivato e ha detto che deve riposare. E' un giocatoire di qualità, che ricorda un po' Jovetic, ha delle potenzialità, ma deve capire il campionato italiano, il contesto di squadra, il gioco, e noi dobbiamo capire quali sono le sue qualità. Senza fare paragoni. E' stato un acquisto intelligente fatto dal direttore, con prospettiva sul ragazzo. Il progetto Fiorentina? E' sempre in evoluzione. Siamo partiti da 5 anni e non abbiamo cambiato idea. Vogliamo far crescere non solo la squadra, ma anche i giocatori. Ma sopratutto tutti si sono resi conto che Firenze merita. Riccardo vicecapitano? E' stata una proposta interessante, mi è piaciuto che sia arrivata dalla squadra, fermo restando che rimane capitano Jorghensen. I giocatori si sono proposti in modo democratico e è uscito Riccardo, il che gli darà lo slancio per diventare ancora più responsabile. Cosa temo del Bologna? Non è solo campionato, può dare contnuità alla squadra. I voti si danno a fine stagione, siamo tutti in una posizione di giudizio. L'idea è arrivare con determinazione domani, anche per quei gocatori che non hanno giocato molto. Il pareggio della prima giornata col Bologna? Queste considerazioni vanno fatte con la lucidità di quel momento, iniziava la stagione e il Bologna pensavamo fosse in difficoltà, invece non era così. Il Bologna domani si presenterà in modo tattico diverso. Conoscendo Franco, pragmatico e serio, arriveranno a Firenze volendo fare punti. Babacar ha frantumato i racord? La forza di questa squadra in questi anni è stata quella di finire la gara e pensare a qulella dopo. Se pensi così puoi fratumare tanti record''. |di Viola Centi - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 148 volte