Scaduto il diritto di riscatto riesercitabile dal Gremio , il cartellino di Maxi Lopez è tornano pienamente nelle mani dei legittimi proprietari, i dirigenti dell'FK Mosca. Ecco spiegato come il Catania sia riuscito a sopravanzare la Lazio, che aveva preso accordi col Gremio, nell'affare Maxi Lopez . L'attaccante passa così a titolo definitivo al Catania con un contratto quadriennale.
Non dev'essere stato molto difficile, per il Direttore Generale Lo Monaco, farsi aprire la porta dalla quale, sei mesi prima, era uscito insieme con Pablo Barrientos . L'auspicio è quello d'aver maggior fortuna almeno con questo altro acquisto, costato un cifra importante anche se di certo inferiorie a quella offerta al Gremio dalla Lazio, ovvero 3,5 mln di euro con 1 mln di ingaggio al giocatore.
Lopez è uno dei tanti giocatori argentini ad aver cercato fortuna in Europa , certamente allettato dagli stipendi milionari che il calcio sudamericano non può offrire ai propri atleti. Il suo cammino inizia nelle giovanili del River Plate , anno 1997. A 17 anni, nel 2001, debutta in prima squadra, dall'anno successivo è stabilmente impiegato in Primera Division dove vince i titoli del Clausura 2003, 2004 e 2005. Nella sessione invernale del mercato 2005 viene ceduto al Barcellona , che paga al River 6,2 mln di euro il suo trasferimento. Debutta nella Liga spagnola il 6 Febbraio, negli ultimi 13 minuti della gara persa contro l'Atletico Madrid, poi la grande occasione da titolare, che brucia, venendo sostituito ad inizio secondo tempo, in casa, contro l' Espanyol. Rjkaard, allora allenatore dei blaugrana, l'aveva schierato come punta centrale, affiancato da Eto'o e Ronaldinho . Non riuscirà mai a giocare 90' pieni in quella stagione col Barcellona; l'unica rete la segna in Champions League , il 23 Febbraio, nella gara di andata contro il Chelsea, è il 2-1 che da' la vittoria agli spagnoli; ma al ritorno le 4 reti dei blues li elimineranno.
Il 2005/06 è una stagione che passa da emarginato, gioca 3 partite per un totale di 35' fino al termine del Campionato, quando viene gettato nella mischia nelle ultime due gare disponibili; gioca da titolare, 180' di fila , come non succedeva da oltre un anno e mezzo. Viene girato in prestito al Maiorca per la stagione successiva, lì mette a segno 3 reti e gioca con più continuità. Ad Agosto 2007 viene ceduto a titolo definitivo all'FK Mosca dove, nelle ultime 9 gare della stagione, mette a segno 6 reti. L'anno successivo è travagliato, 3 sole reti ed un lungo stop che lo mette fuori per circa 3 mesi; rientra per disputare l'ultima gara del torneo e va a segno su rigore.
Nel Febbraio del 2008 passa in prestito al Gremio per 1,5 mln di euro , la formula ha la durata di un anno. Tornato in Sud America va subito in goal dopo 20' dal suo esordio in Libertadroes, ad Aprile. In campionato mette a segno 12 reti in 25 gare giocate, 24 da titolare, per un totale di 2090 minuti. In quell'anno, al termine della gara di Libertadores contro il Cruzeiro venne denunciato dal collega avversario, Elicarlos, per insulti razzisti.
Nella sua carriera anche la medaglia d'oro nei giochi panamericani del 2003 e nel campionato sudamericano U-20 del 2000.
Nato a Buenos Aires nel 1984 il 3 Aprile, tatticamente è un centravanti da area di rigore, molto forte di testa, in grado di giocare anche accompagnato da una seconda punta; preferisce tuttavia avere alle spalle un tandem di rifinitori com'è classico nel gioco sudamericano . Fisicamente possente, è dotato di un buon tiro e di un'ottima protezione della palla.
Nel Catania dovrebbe fungere da terminale offensivo, dietro di lui potrebbero agire Martinez, Mascara (Ricchiuti) e Llama; oppure, nel 4-4-2, potrebbe essere impiegato in coppia con Morimoto . Si aspettano notizie dalla società sull'arrivo o meno del transfer che permetterebbe al giocatore di essere utilizzato in Serie A già dalla prossima gara, Sabato contro il Parma. |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 500 volte