| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |
2010-01-21

Coppa Italia, approccio giusto, Gila-Mutu che coppia!


È una Fiorentina bellissima quella che conquista la semifinale di Coppa Italia dopo aver battuto una Lazio che ci ha provato fino alla fine. Prandelli propone la coppia centrale Kroldrup-Natali con Felipe che quindi si accomoda in panchina; a centrocampo, invece, Santana prende il posto di Marchionni nel ruolo di esterno destro. L’inizio della Fiorentina è in sordina, Zarate (2’) e, soprattutto, Rocchi (7’) fanno fare a Frey i primi due miracoli della serata: il portiere francese infatti chiude lo specchio della porta al centravanti biancoceleste che spreca una buona occasione. La Fiorentina, però, sa essere letale: al 9’ grande cross di Gilardino per Mutu che realizza il sesto gol in cinque partite e porta la squadra di Prandelli in vantaggio. Con il passare dei minuti la Fiorentina – galvanizzata dal gol dell’1-0 – diventa sempre più pericolosa e cerca il raddoppio prima con un tocco di Gilardino che per poco non beffa Muslera e poi con Santana. La grinta è quella giusta, l’approccio è perfetto così come si era augurato Prandelli. Anzi, i viola meriterebbero il 2-0 e ci vanno nuovamente vicini al 38’: cross di Pasqual, testa di Santana e grande riflesso di Muslera che devia il pallone in angolo. La Fiorentina merita il 2-0? Ci pensa ancora una volta la coppia Mutu-Gilardino. Come in occasione del primo gol, palla di Gilardino per Mutu che ancora una volta fulmina Muslera. Primo tempo davvero incredibile per la Fiorentina, con tutta la squadra che gioca a ritmi altissimi: una squadra completamente diversa rispetto a quella vista con il Bologna. Nella ripresa, la Lazio tenta il tutto per tutto: Ballardini cambia Stendardo con Foggia e i biancocelesti cominciano ad attaccare. Il 2-1 di Zarate non arriva a caso perché l’inizio della ripresa da parte della squadra di Ballardini è col turbo inserito, Prandelli decide di inserire Gobbi al posto di Pasqual. Fortuna vuole che la squadra viola riesce a ragionare e a non perdere la calma: così, dopo un inizio difficile la Fiorentina trova un gol fondamentale con Kroldrup. Da pochi passi il danese si fa trovare pronto e, con un colpo di testa, realizza il gol che spenge nuovamente le ambizioni della Lazio. La partita sembra finita ma non è così perché Rocchi si beve Kroldrup con un dribbling secco e segna il 3-2: un gol davvero molto bello, rete che fa tornare i biancocelesti in corsa quanto tutto sembrava perduto. Ballardini inserisce Makinwa e Del Nero, Prandelli invece – pensando anche al campionato – rischia sostituendo Mutu con Carraro (prima invece era entrato Marchionni per Santana). Incredibile il modulo della Lazio con Rocchi, Zarate, Makinwa e Del Nero a cercare il gol del miracolo e degli eventuali supplementari. Peccato che il numero degli attaccanti in campo non sia equivalente ad un numero più alto di gol: così, paradossalmente, la Lazio crea solo confusione e viene eliminata dalla Fiorentina. Il sogno di un trofeo alzato al cielo non è più un miraggio.
|di Niccolò Gramigni - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 130 volte


Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale