«Sono orgoglioso di vestire questa maglia, non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura». Queste le prime parole da giocatore della Juventus di Anonio Candreva, neo-acquisto del club bianconero. «Ieri sono partito da Livorno per Milano per firmare il contratto -racconta Candreva a 'Juve Channel'-, in tarda serata sono arrivato a Torino e questa mattina ho fatto una breve visita in sede. E' statata una bellissima emozione vedere le immagini di tutti i campioni che hanno giocato in questo club. Ho anche incontrato Ferrara che mi ha fatto un grosso in bocca al lupo». «Arrivare in una squadra come la Juve è il sogno di qualsiasi calciatore -prosegue-, non mi aspettavo che questa opportunità arrivasse così presto. A casa sono tutti emozionati. E' un traguardo bellissimo. Cercherò di dimostrare di essere un giocatore utile per la Juventus. I miei hobby? Forse il cinema, ma per il resto sono un tipo molto 'casalingo'». «Le mie caratteristiche? Ho sempre fatto il trequartista o, in alternativa, la mezz'ala -dice poi Candreva- Quando ho capito che sarei diventato un giocatore importante? Sinceramente non l'ho capito... Penso che l'esperienza giusta la maturi giocando ogni domenica. Non sono uno che realizza molti gol, preferisco servire assist ai compagni. Quando ci ho giocato contro, Buffon ha parato tutto? Ora per fortuna è il mio portiere». «Spero di ripetere quello che di buono ho fatto fino ad ora anche alla Juve -aggiunge-, ma so che devo ancora migliorare. Ripeto, spero di meritarmi la fiducia del mister e dei mie compagni di squadra. La Nazionale? La maglia azzurra, anche nelle giovanili, è sempre una bella emozione. L'ultima che mi è capitata è stata grandiosa perché ho trovato un grupppo fantastico. Al Mondiale non penso perché prima penso a fare bene con la Juve, poi a giugno vedremo. Sono felice che ci siano tanti nazionali in bianconero. Conoscevo già Marchisio, Giovinco e De Ceglie per averci giocato nelle nazionali minori e ora conoscerò anche il resto del gruppo». Capitolo Roma, squadra del cuore del centrocampista e prossimo avversario in campionato: «La Roma? Queste cose passano in secondo piano, io ora indosso una maglietta importantissima come quella della Juve e penso solo a questo. Se dovessi segnare esulterò sicuramente, anche perché non ho mai giocato in giallorosso». |Redazione Juventus News - Fonte: www.juventusnews.tk| - articolo letto 148 volte