La Sfida: Catania-Parma. Mihajlovic con un solo dubbio
LA SITUAZIONE ATTUALE:
Catania: L'ottimo punto ottenuto a Marassi contro la Sampdoria ha permesso ai rossazzurri di riprendere subito la striscia positiva interrotta contro il Genoa, ed ha dimostrato che la squadra c'è, è viva, ed è pienamente concentrata sull'obiettivo salvezza. I risultati delle altre compagini dirette concorrenti non sono stati a favore del Catania, che al momento si trova penultima a quattro punti dalla zona salvezza. Non è comunque ancora il momento di fare previsioni e tabelle sulla classifica, ogni settimana vi sarà un'alternanza di risultati positivi e negativi,e solamente tra un mesetto si potrà avere un quadro ben chiaro, tenuto conto anche del mercato di riparazione. A tal proposito in settimana l'attenzione dei media è stata rivolta maggiormente all'acquisto dell'attaccante Maxi Lopez, primo e non ultimo colpo dei rossazzurri. L'argentino non sarà presente nella partita di sabato pomeriggio, di lui se ne parlerà quando lo vedremo in campo, ora la massima attenzione e concentrazione di tutti deve essere rivolta alla squadra che affronterà il Parma e che dovrà ottenere un risultato positivo.
Parma: La squadra di Guidolin è stata insieme al Bari la rivelazione del girone d'andata, sovvertendo i pronostici che la davano impegnata nella bagarre salvezza, ha infatti ormai quasi raggiunto l'obiettivo di inizio stagione. A conferma di ciò nell'ultimo mese i gialloblù hanno evidenziato un calo di prestazioni e di forma, perdendo le ultime tre partite su quattro e pareggiando l'ultima in casa contro l'Udinese, dove tra l'altro ha anche rischiato di perdere. Il compito del tecnico è quello di riportare in gruppo quella freschezza e brillantezza ammirata all'inizio, per evitare di farsi risucchiare tra qualche giornata nelle zone pericolose della classifica. Mancano una decina di punti per arrivare alla quota salvezza, e l'ideale è cercare di conquistarli il prima possibile, anche se il calendario nelle prossime partite non è certamente dei più agevoli. Ecco perché comunque anche il punticino andrà sicuramente bene ai ducali, che vogliono interrompere la striscia negativa e muovere la pur ottima classifica.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
Catania: Detto già in precedenza dell'indisponibilità dal primo minuto di Maxi Lopez, per lui si prevede l'esordio la settimana prossima contro l'Udinese, il tecnico Mihajlovic dovrà fare a meno dello squalificato Ledesma, ma di contro potrà contare sui ritorni di Carboni e Bellusci. L'unico dubbio rigurda la conferma o meno di Ricchiuti, impiegato un po' a sorpresa ma con risultati positivi nella gara di domenica scorsa. L'impressione è quella che proprio Carboni possa inizialmente accomodarsi in panchina per dar fiducia ad uno schieramento più sfrontato offensivamente ma con una maggiore qualità nel reparto avanzato. Non è da sottovalutare comunque il ritorno allo schieramento consueto con la presenza di Carboni così da avere un centrocampo più muscolare.
Catania (4-2-3-1): Andujar, Alvarez, Spolli, Silvestre, Capuano, Biagianti, Izco, Mascara, Ricchiuti(Carboni),Llama, Martinez
Parma: Quasi obbligata invece la formazione che Guidolin metterà in campo sabato pomeriggio, viste le contemporanee squalifiche di Galloppa, Lanzafame e Zaccardo e l'indisponibilità di Paloschi. Il modulo sarà comunque il classico 5-3-2 variabile comunque in fase offensiva in un 3-5-2 con Zenoni che prenderà il posto di Zaccardo sulla fascia destra e Lunardini al posto di Galloppa nel ruolo di centrocampista centrale. Qualche dubbio invece in avanti dove Guidolin non rinuncerà alla velocità ed imprevedibilità del giovane Biabiany, ed al suo fianco Bojnov potrebbe essere avvantaggiato rispetto ad Amoruso.
Parma (5-3-2): Mirante,Zenoni,Paci,Panucci,Lucarelli,Castellini,Morrone, Dzemaili,Lunardini,Bojnov( Amoruso),Biabiany
GLI UOMINI CHIAVE:
Catania:
Ricchiuti – Le ultime due buone prestazioni lo hanno tolto dal mercato, può rivelarsi un valore aggiunto in questa seconda parte del campionato
Mascara – Molte voci in questi giorni su di lui, al campo l'ultima parola
Silvestre – Ingenuità come quelle di domenica scorsa non devono più riproporsi, vietato sbagliare
Parma:
Dzemaili – Punto fermo del centrocampo gialloblù, tanta corsa abbinata ad una buona qualità e facilità di inserimento
Biabiany – Giovane ex Modena di proprietà dell'Inter, molto pericoloso per la sua rapidità
Zenoni – Partita non facile contro il duo Capuano-Llama
LA PARTITA TATTICA:
Visto lo stato di forma e le assenze del Parma, è probabile che assisteremo alla versione più difensiva del modulo di Guidolin ovvero il 5-3-2 con Castellini avente maggiore libertà di spinta in avanti rispetto all'altro terzino Zenoni. La difesa bloccata dei gialloblù è composta da giocatori molto dotati sul piano fisico ovvero Paci,Lucarelli e Panucci e quindi molto pericolosi in fase offensiva sui calci piazzati. Ovviamente in termini di rapidità perdono qualcosa, e quindi il Catania dovrà cercare di sfruttare la verve dei suoi avanti Ricchiuti e Mascara abili a giocare nello stretto ed in velocità. Dall'altro ovviamente la stessa cosa dicasi per Biabiany e per Bojnov, mentre l'impiego di Amoruso darebbe qualche punto di riferimento in più alla difesa rossazzurra. Da attenzionare anche gli inserimenti di Dzemaili e Morrone in fase offensiva, mentre Lunardini resterà bloccato davanti alla difesa. Proprio il centrocampo gialloblù potrebbe sfruttare sulla carta la superiorità numerica nel caso in cui i terzini riescono a tenersi alti, situazione che ovviamente il Catania cercherà di evitare tenendo Mascara e Llama ben oltre la metà campo. |di Giovanni Famulari - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 137 volte