Firicano: ''Domenica è un bivio per i viola. Cagliari da Uefa''
Sette stagioni nel Cagliari e cinque nella Fiorentina. Aldo Firicano è un doppio ex speciale della gara di domenica e parla così in esclusiva per Violanews.com: "Sarà una partita difficile per la Fiorentina contro un avversario molto ostico, visto quello che sta facendo ormai da diverso tempo, oltretutto su un campo tradizionalmente ostile ai viola. Viste le due sconfitte consecutive, poi, la Fiorentina è già ad un bivio perchè non può permettersi di perdere ulteriore terreno in classifica: è necessario fare risultato e possibilmente i 3 punti".
Di fronte però c'è la squadra di Allegri che si trova avanti ai viola e in piena zona Uefa...
"E secondo me può rimanerci fino a fine stagione perchè il Cagliari sta facendo cose importanti ormai da quasi tre anni. Il gruppo è consolidato, i risultati stanno arrivando con continuità e sulle ali dell'entusiasmo niente è precluso. Anche grazie al lavoro di mister Allegri".
Tu lo conosci bene per averci giocato insieme: ti immaginavi per lui un futuro così roseo?
"Sinceramente no perchè come giocatore era molto estroso, spesso individualista, per cui non sembrava avere la mentalità da allenatore. Mi sono dovuto ricredere perchè Massimiliano mi ha stupito in positivo: c'è molto merito suo in questo Cagliari".
La Fiorentina arriva a questo appuntamento dopo due brutte sconfitte: colpa della stanchezza?
"A mio avviso sì, i viola hanno sostenuto tanti impegni importanti in questa stagione, compreso le gare di Coppa Italia nelle ultime settimane. E giocando ogni tre giorni inevitabilmente paghi qualcosa a livello di stanchezza psicofisica. Io sono però preoccupato relativamente perchè anche in passato la squadra di Prandelli ha dimostrato di saper reagire subito alle difficoltà e in questo sarà importante il contributo dei tanti infortunati che adesso stanno rientrando, visto che la rosa non è lunghissima e forse qualcosa è stato pagato da questo punto di vista".
Come vedi la corsa Champions dei viola con Napoli e Palermo oltre alle "solite"?
"Credo che la Fiorentina possa ancora recuperare a patto, come detto, di ricominciare a fare punti fin da domenica. Anche lo scorso anno i viola ad un certo punto sembravano lontani dal quarto posto, poi sono riusciti a rimontare. Per quanto riguarda le concorrenti non credo molto a Napoli e Palermo: sono due squadre che stanno facendo cose eccezionali, soprattutto gli azzurri, ma non possono continuare così fino a fine stagione. Mi aspetto un calo da queste due formazioni".
Concludo chiedendoti della difesa viola: Felipe per Dainelli è stata una mossa azzeccata?
"E' una scelta condivisibile in prospettiva perchè Felipe è un giocatore importante, di grande talento e che nonostante la giovane età ha già una buona esperienza. Credo possa essere l'uomo giusto per far crescere la difesa della Fiorentina anche se...."
Cosa?
"Fare un'operazione del genere a gennaio è stato un po' rischioso. Per perfezionare i meccanismi difensivi ci vuole del tempo e non è un caso se in queste ultime partite qualcosa non ha funzionato per il meglio. Personalmente avrei tenut anche Dainelli, almeno fino a giugno, perchè oltre ad essere un giocatore che stimo rappresentava un punto di riferimento nella difesa viola" conclude Firicano a Violanews.com. |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 155 volte