Con la Fiorentina è 2-2 in dieci L'Europa dista un punto
Cagliari-Fiorentina mantiene le aspettative della vigilia. Bel calcio e emozioni, un pareggio finale che rispecchia i valori visti in campo. Protagonista autentico, nel bene e nel male, Andrea Cossu, che nel giorno in cui il suo nome viene accostato al Barcellona trova due assist e un espulsione.
Allegri sopperisce all'assenza di Lopez accentrando Canini e rilanciando Marzorati sulla fascia destra. Prandelli sostituisce Mutu con Jovetic, ma la situazione del rumeno, più che dal punto di vista tecnico, preoccupa sotto il profilo psicologico.
I viola sembrano voler partire forte già dai primi minuti e la loro pressione porta i suoi frutti all'ottavo. Jovetic crossa da destra, il rinvio di Canini è maldestro e Marchionni col sinistro può battere Marchetti e portare in vantaggio la sua squadra. Un minuto dopo Felipe stende Cossu lanciato a rete. Valeri lo grazia mostrandogli solo il giallo. I sardi cercano il pareggio ma la Fiorentina si difende molto bene e non soffre. Intorno al ventesimo Allegri deve assorbire un colpo terribile. Marchetti si stira andando a recuperare un pallone a fondo campo e al suo posto entra il giovane Vigorito, accolto dal lungo applauso del Sant'Elia. Il portierino sardo si fa notare per una respinta su una conclusione dal limite di De Silvestri. Alla mezzora il Cagliari affonda con un'azione bellissima, tutta di prima. Il cross di Agostini da sinistra però non trova pronti né Jeda né Matri e l'occasione sfuma. Il pareggio arriva cinque minuti dopo con un'altra azione da manuale. Cossu serve Lazzari in profondità con un tocco di prima e il mancino del numero 10 rossoblù si infila all'incrocio, imparabile per Frey. Il Cagliari continua a fare la partita e nel finale sfiora il vantaggio con un destro impressionante di Cossu che si spegne di poco a lato.
Rossoblù arrembanti anche in avvio di ripresa e trova subito il vantaggio con un colpo di testa di Astori su calcio d'angolo di Cossu. Proprio Cossu però compie un'ingenuità pazzesca al sesto minuto, intervenendo fallosamente su Marchionni e rimediando il secondo cartellino giallo. Al quarto d'ora entra Nené, accolto dall'ovazione del Sant'Elia che saluta con lo stesso calore anche Matri che gli cede il posto. Gli ospiti però trovano il pareggio. Marchionni va via sulla sinistra e mette in mezzo per Jovetic che di piatto sinistro infila Vigorito per il 2-2, prima di esultare mostrando la maglia di Mutu. I padroni di casa non mollano, anche in inferiorità numerica, e vanno ancora vicini al vantaggio con Lazzari. La stanchezza però si fa sentire e i rossoblù vanno in affanno. Così Allegri inserisce Parola al posto di Jeda mentre Prandelli cerca la vittoria e manda in campo Ljajic per Pasqual. Il finale è tutta sofferenza per i rossoblù, che stringono i denti e conquistano un punto importantissimo.
Cagliari-Fiorentina 2-2
Cagliari (4-3-1-2): Marchetti (21 pt Vigorito), Marzoratti, Canini, Astori, Agostini, Biondini, Conti, Lazzari, Cossu, Matri (15 st Nene), Jeda (36 st Parola). All.: Allegri
Fiorentina (4-2-3-1): Frey, De Silvestri, Natali, Felipe (11 st Gamberini), Pasqual (36 st Ljajic ), Donadel, Montolivo, Marchionni (26 st Santana), Jovetic, Vargas, Gilardino. All.: Prandelli
Arbitro: Valeri di Roma
Reti: nel pt 7' Marchionni, 35' Lazzari; nel st 3' Astori, 18' st Jovetic.
Espulso: Cossu (6' st) per doppia ammonizione.
Ammoniti: Felipe, Jovetic, Conti per gioco scorretto; Vargas per comportamento non regolamentare. |di Gabriele Lippi - Fonte: www.tuttocagliari.net| - articolo letto 144 volte