Il vecchio ed il Bambino. Al Catania arrivano Russo e Toppan
Maxi Lopez, infine il botto Pavone, del quale parleremo più diffusamente in altri articoli.
Soffermiamoci, in questo, sui due acquisti di medio cabotaggio che la sessione invernale del calciomercato ha portato in rossazzurro. In realtà dovremmo parlare di un ritorno, annunciato anche se più volte smentito, e di un arrivo reale , utile per completare il gioco delle “coppie” nel settore arretrato, dove l'infortunio di Marchese aveva lasciato vacante un posto da terzino sinistro.
Orazio Russo , adesso 36enne, ritorna in maglia rossazzurra a distanza di quattro anni. L'esterno destro offensivo, nativo di Catania, fu protagonista della travolgente cavalcata verso la serie A ma l'anno successivo venne scartato dall'allora tecnico, Marino ; sfumò così il sogno di Russo d'indossare in A la maglia della sua squadra del cuore, nonché della sua città. Sogno che adesso torna a prendere concretezza.
La dirigenza, che già ai tempi del suo addio (andò prima a Padova, allenato dall'ex-rossazzurro Pellegrino, poi a Gela ed a Perugia, ndr) gli promise un posto tra i quadri societari , lo riporta all'interno dello spogliatoio affidandogli una maglia da gioco. Il suo tesseramento era stato più volte smentito, nonostante il giocatore, risolto il contratto col Gela, s'allenasse ormai stabilmente con la prima squadra da 3 mesi circa .
Più che ulteriore arma per lo scacchiere tattico di Mihajlovic trattasi di un'operazione simbolica, pensata per dar rilievo ad una personalità certamente utile all'interno dello spogliatoio . La grande famiglia rossazzurra ritrova, ufficialmente, un suo figliolo.
Al “vecchio”, senza che Russo s'offenda, è seguito il “bambino”. Dall'Inter è stato prelevato, con la formula del prestito secco, il giovane terzino sinistro Juri Toppan (19); quasi la metà degli anni di Russo. Acquisto mirato che ripristina l'assetto difensivo secondo la linea stabilita dalla dirigenza: avere due giocatori per ogni ruolo. In quest'ottica, Toppan prende il posto dell'infortunato Marchese come alter ego di Capuano , garantendo ad Alvarez continuità come terzino destro, senza timori di venir chiamato ad adattarsi a sinistra.
Niente da fare per Foggia , l'attaccante bianco-celeste rimane a Roma nonostante le pressanti avance portate dalla dirigenza rossazzurra fino a che margine di trattativa v'è stato. Meno attese le riconferme di Terlizzi, Augustyn e Kosicky . Nonostante il Direttore Lo Monaco avesse espresso tutta la sua intenzione di sfoltire la rosa, il Catania si ritrova adesso con due giocatori in più, senza contare i rientri di D'Amico e Di Cosmo .
I sondaggi di Siena ed Udinese per Terlizzi sono naufragati in un niente di fatto, sfumato di conseguenza anche il possibile arrivo in extremis di Calaiò che il Siena ha tentato di piazzare al Chievo Verona. |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 184 volte