Lopez vola in Uruguay per operarsi. Agazzi, un'operazione macchinosa
Purtroppo i timori sono stati confermati: Diego Lopez, capitano rossoblù, dovrà operarsi al ginocchio. L'uruguaiano era dovuto uscire anzitempo nel match di Siena. Nonostante le terapie degli ultimi giorni, il ginocchio non si è sgonfiato e lo staff sanitario del Cagliari ha optato per l'operazione. Il capitano è già partito per Montevideo, dove dovrà sottoporsi a un intervento di ripulitura del menisco. Non si conoscono con certezza i tempi di recupero, ma si parla di almeno un mese di stop. L'ACQUISTO DI AGAZZI - Un'operazione più complessa del previsto, quella che ha portato Michael Agazzi in rossoblù con sei mesi d'anticipo. Il Cagliari la scorsa estate aveva rilevato la metà del cartellino per circa 600 mila euro: per liberare immediatamente il proprio portiere, la Triestina ha chiesto di ridiscutere le modalità di trasferimento del ragazzo. Così, secondo quanto emerge dai documenti della Lega Calcio e al contrario di quanto affermato in un primo momento dalla società rossoblù, Agazzi è sbarcato in Sardegna con la formula del prestito con diritto di riscatto a una cifra già prefissata.
A spiegare nel dettaglio la vicenda è stato il presidente alabardato Stefano Fantinel: "Domenica e alle 3 di notte mi ha chiamato da Miami il presidente Cellino per chiedermi la disponibilità della società a cedere Agazzi - ha dichiarato Fantinel a Il Piccolo -. Il Cagliari aveva il 50% del cartellino del giocatore. Si rischiava, vista anche la tempra di Cellino, che un no avrebbe fatto saltare l’operazione a giugno con danno per la società e per Michael. Per tutelarci abbiamo chiesto di tornare in possesso del cartellino e di cederlo in prestito con diritto di riscatto, a fronte di un adeguato conguaglio in denaro. L’operazione è stata proficua per noi e per il ragazzo". |di Giampaolo Gaias - Fonte: www.tuttocagliari.net| - articolo letto 170 volte