Cammino a Confronto: Catania, serve più di un goal
Presentazione
Potrebbe essere la sfida degli infortunati. Nel Catania sono Mascara, Izco, Ledesma e Sciacca a figurare tra gli attualmente indisponibili. Mihajlovic (non siederà sulla panchina rossazzurra per squalifica, ndr) spera di recuperare almeno il fantasista calatino, la cui assenza è pesata non poco nella gara interna pareggiata contro l'Udinese. A Ballardini mancheranno Matuzalem, Brocchi, Foggia , Del Nero, Bizzarri, il nuovo arrivato Golasa e probabilmente anche Meghni, reduce dall'impegno in Coppa d'Africa. Concrete speranze per il recupero di Floccari , subito a disposizione i nuovi acquisti Biava e Hitzlsperger. Ottimi i rapporti tra le tifoserie, vicine dopo anni di contrasti (gli '80 della serie B). Vicine anche le due formazioni, divise da appena due punti in classifica . La Lazio non vuole rischiare di prendere il terzultimo posto del Catania, mentre i rossazzurri confidano di poter prolungare ulteriormente la loro striscia positiva, che perdura da tre settimane.
Tendenza
Sono 13 i punti realizzati in casa dalla formazione laziale. Poco più della metà rispetto ai 22 complessivi che valgono il quintultimo posto. Nell'ultima apparizione casalinga, contro il Chievo, alla rete siglata da Stendardo nel primo tempo ha risposto, per gli ospiti, Pellissier, fissando il risultato sul definitivo 1-1. Da un altro 1-1 è reduce la Lazio, quello conquistato in rimonta, grazie alla rete di Mauri, all'Olimpico di Torino, avversario la Juventus. Milan, Cagliari, Juventus e Parma sono le uniche squadre ad aver portato via i tre punti dalla capitale; Atalanta, Livorno e Genoa le uniche tre squadre a non portar via nemmeno un punto. In casa non perde dall'8 Novembre 2009, ha inanellato 4 turni utili, interni, consecutivi. Gli etnei hanno vinto la loro prima gara in trasferta, dopo il trionfale 0-4 sul Palermo dello scorso 1°Marzo, contro la Juventus , il 20 Dicembre 2009; unico successo esterno della stagione. Lontano dal Massimino i rossazzurri sono andati a punti in 5 precedenti sui 6 complessivi, maturando un totale di 7 punti sui 20 complessivi riportati nella classifica del Campionato. L'ultimo precedente risale al pareggio, 1-1, imposto in rimonta dalla Sampdoria grazie alla rete di Pazzini, su rigore, dopo l'iniziale vantaggio marcato da Llama , su calcio piazzato.
Attacco
Solo in un'occasione, il successo 4-1 sul Livorno, la Lazio è riuscita a mettere a segno più di una rete nel corso di una gara disputata davanti al pubblico amico. Numeri che giustificano il penultimo posto dell'attacco biancoceleste nella classifica di prolificità globale, 17 reti delle quali 11 siglate in casa; media di 1 a partita. Identica tendenza per il Catania, anch'esso andato a segno 11 volte in trasferta, una continuità interrotta solo dal 2-0 subito a Genova, contro i Grifoni, tanto che negli 11 precedenti a referto solo in tre occasioni (Bari, Atalanta ed appunto Genoa, ndr) i rossazzurri hanno chiuso la gara senza andare a rete almeno una volta. Il miglior marcatore esterno dei rossazzurri è Martinez (4, capocannoniere del Catania con 7 reti), seguito da Mascara (3, 2 su rigore). La Lazio segna poco nel primo tempo, figurando come il terzo peggior attacco (8 reti), appena il 45% (5) delle reti siglate in casa giungono nei primi 45'. Altrettanti 5 su 11 (45%) sono le reti segnate in trasferta nel primo tempo, dal Catania. Di conseguenza, identiche anche le medie nella seconda frazione di gara. La Lazio ha segnato appena 3 reti di testa, e mai una in casa; 5 il Catania, delle quali 2 in trasferta. Altro dato sensibile: la Lazio ha messo a segno tutti i suoi goal da dentro l'area di rigore ; il Catania invece l'86% del totale, formato per il 50% da reti messe a segno su calci da fermo.
Difesa
Lazio, attenta al nuovo acquisto: Biava è il giocatore di A ad aver causato il più alto numero di rigori (3). I biancelesti segnano quanto subiscono (11 reti, 1 a partita), quarta miglior difesa del torneo, e sono quasi imperforabili nella seconda metà di gioco: difesa più solida della A con appena 8 reti subite, delle quali 5 però sono arrivate proprio tra le mura amiche. Il Catania, di contro, è la terza difesa più permeabile nel corso della ripresa: 18 reti al passivo, 11 delle quali subite proprio in trasferta sulle 19 patite, complessivamente, lontano dal Massimino (1,7 a partita). Da sette partite esterne il Catania subisce regolarmente almeno una rete, in totale 13: la quarta squadra attualmente perforata con la maggiore periodicità. La Lazio subisce il 35% delle reti da palla inattiva; il Catania il 70% su azione.
Curiosità
Quella rossazzurra è tra le formazioni che concede meno angoli agli avversari (93), e che realizza il minor numero di passaggi di tutta la serie A. Possente invece a centrocampo, terza per numero di contrasti vinti (381) contro i 292 che fanno della Lazio il secondo centrocampo meno roccioso della categoria. Catania sempre in testa per numero di ammonizioni comminate, 67, incalza l'Atalanta con 63. Lazio che tira in porta molto più del Catania, 333 conclusioni contro 270; in porta ne arrivano 96 per la Lazio, 78 per il Catania.
Giocatori
La manovra della Lazio passa dai piedi di Baronio , 967 passaggi, quella del Catania da quelli di Carboni , 870, miglior incontrista della serie A con 66 contrasti vinti; i due sono pari per numero di intercetti, 60. Llama è il secondo giocatore del torneo per numero di cross effettuati, 177 contro i 230 di Vargas. Zarate ha provato più di tutti i colleghi della A la via del goal, 95 tentativi ; Mascara, al nono posto nazionale (primo del Catania), è a quota 53. Martinez è il terzo giocatore più falloso del campionato, Zarate è il quarto più atterrato, 72 falli subiti. |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 146 volte