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2010-02-07

Prandelli: ''La Nazionale? Bischerate! Ma a giugno dovremo parlare...''


Alla vigilia della partita contro la Roma, il mister Cesare Prandelli si presenta in sala stampa. Innanzitutto viene presentata l' AIMA, Associazione Italiana Malati Alzheimer, che questa sera raccoglierà i fondi allo stadio.
Ieri per scaramnzia, si sono invertite le tendenze in sala stampa, si parte con la domanda del nostro Vinciguerra, che di consueto veniva fatta alla fine. Prandelli assicura di aver analizzato già il fatto che la Roma nei secondi tempi è più forte: "Quando una squadra lotta fino alla fine della partita dimostra di aver avuto un carattere notevole, pur essendo nelle ultime giornate. Noi arriviamo a domani con una partita interpretata bene contro l'Inter e la percentuale psicologica è aumentata. Domani sera sono convinto che faremo una grande partita, perché la voglia di andare in campo e superare le difficoltà c'è e io lo percepisco nello spogliatoio. Ranieri? Senza dubbio la tenacia e la caparbietà della Roma sono state raggiunte grazie a lui. E' riuscito a instaurare un rapporto chiaro e di equilibrio con la squadra. Ranieri ha avuto mille esperienze, come quella con la Juve dell'anno scorso e oltre ad essere ottimo tecnico è un'ottima persona. La Nazionale? Tutte bischerate. Io non ho nessun dubbio in questo momento e sono concentrato per le partite prossime in Coppa Italia, in Champions e in campionato insieme alla Fiorentina. La mia concentrazione è tutta alla squadra, non ascolto le voci esterne. Affronteremo questi argomenti a fine stagione, facendo tutte le valutazioni del caso. Dal punto di vista tecnico la Roma è superiore, ma mi sembra che negli ultimi anni questo abbia contato poco. Noi vogliamo fare la partita, la tattica dipende dal nostro modo di interpretare la gara. La formazione? Ho una idea precisa, ma deve essere confermata dall'ultimo allenamento. Il modulo è cambiato, ma non abbiamo avuto particolari problemi, anzi ci siamo subito adeguati e i risultati si sono visti a Milano. Ho parlato con Diego a Milano, dopo la partita siamo stati a cena insieme: la proprietà è contenta di ciò che fanno i ragazzi e non sentono nessuna pressione dalla società anzi, è sempre un piacere parlare con il Presidente. I nuovi arrivi? Dal punto di vista dell'inserimento sono molto contento non ci sono stati problemi. Bolatti devo valutarlo per domani perché ha preso un pestone al piede, lui ha dato la sua disponibilità, ma oggi valuteremo meglio. Ljajic deve crescere con molta tranquillità, non diamogli responsabilità e non illudiamolo Keirrison si è allenato ieri con noi per la prima volta, ma si è capito subito che sente molto l'area, è un giocatore che cerca molto la porta. Deve molto lavorare dal punto di vista organico. Cercherò di sfruttare l'entusiasmo dei giovani e dei nuovi, mi piace negli ultimi mesi sfruttare la voglia dei giovani e la loro caparbietà. Il contratto? Ne riparliamo a primavera, ma visto il clima che non è proprio primaverile ne riparleremo un mese dopo".
|di Chiara Baglioni - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 176 volte


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