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2010-02-08

Maxi-vittoria: che vale doppio


I temi caldi di Lazio – Catania…
CHE BRUTTO PRIMO TEMPO - Che brutto primo tempo quello del Catania. Giocato male, senza mai andare dalle parti di Muslera. Soffrendo, e pure tanto. La difesa tiene, ma non riesce a tenere le giuste misure su Mauri, più volte vicino al goal.
Mascara diventa un secondo terzino accanto ad Alvarez, lo si vede raramente superare il centrocampo. Lopez è solo lì in avanti, supportato soltanto da Biagianti che mal si adatta al nuovo ruolo datogli da Mihajlovic nel primo tempo.
Andujar sembra in gran forma, lo si vede già al quarto minuto quando su Mauri devia in angolo un pallone più che difficile.
CHE IMPORTANZA L’INTERVALLO - Quanto è stato utile l’intervallo per riordinare le idee… Bravo Mihajlovic dalla tribuna, bravo Marcolin a trasmettere ai ragazzi la giusta carica. Ed importante è stato soprattutto il cambio maturato nella pausa: fuori Carboni, che tuttavia non ha demeritato, dentro Ricchiuti con Biagianti spostato davanti alla difesa ad un compito più adatto alle sue caratteristiche.
L’ingresso di Ricchiuti è stato provvidenziale, ha dato la spinta e l’energia giusta ad una squadra mai pericolosa nel primo tempo. Non che nella ripresa lo sia stato in quantità di tiri, ma nel gioco sì, così da poter mettere in difficoltà una Lazio sicuramente in calo, sulla quale ha influito un clima ostico fuori dal campo.
LA FORTUNA GIRA… - Nessuno, neanche il tifoso meno obiettivo, potrebbe negare che, alla vittoria del Catania, abbia contribuito una buona dose di fortuna. Quella stessa fortuna che si recriminava ad inizio stagione quando ai rossazzurri, dinanzi ad un buon gioco, sembrava mancare soltanto il goal.
Attenzione! Nulla da voler togliere a Mihajlovic per quanto detto, ma la fortuna lo si sa gira e, prima o poi, ti torna quello che in passato ti ha tolto.
Accanto a questo vanno sicuramente i meriti per un cambio di mentalità, adesso vincente, subentrata nei ragazzi. Merito del tecnico, merito dello staff, merito della dirigenza ma merito che va anche ai tifosi, ormai composti ed in sintonia con la squadra.
CONTINUARE COSI’ - E’ vero, il Catania non è più in zona retrocessione. Ma che questo sia solo un punto di partenza. Domenica i rossazzurri ospiteranno l’Atalanta, penultima ma oggi vittoriosa contro un ottimo Bari.
Quarto risultato utile consecutivo quello di oggi, adesso altri tre punti contro i bergamaschi prima di andar a giocare contro la Roma alla ricerca, dopo quella di Torino, della seconda impresa stagionale.
|di Fabio Alibrio - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 138 volte


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