Enrico Chiesa: "Se la Samp vincesse, darebbe un colpo non indifferente ai viola, è un match ball"
E’ nato a Pontedecimo, è cresciuto ed è esploso nel grande calcio grazie alla Sampdoria, a Firenze ha vissuto stagioni importanti tra il 1999 e il 2002. I numeri parlano a suo favore: 170 goal tra i professionisti, 7 in Nazionale maggiore, uno dei più grandi cannonieri italiani degli ultimi decenni. Ci stiamo ovviamente riferendo ad Enrico Chiesa, il quale, contattato in esclusiva da Sampdorianews.net, ha esternato le proprie considerazioni in vista dell’atteso anticipo serale tra Sampdoria e Fiorentina:
Il rendimento dell’attuale Sampdoria è molto altalenante e discontinuo. Una partenza a razzo, buio per due mesi, ora tre vittorie consecutive. Che opinione ti sei fatto del campionato finora disputato dai blucerchiati?
“La Samp ha avuto un grandissimo inizio di campionato, ha subito una flessione, ma adesso è tornata la squadra specchio del proprio allenatore, molto compatta e organizzata, in difesa è più attenta e riesce a capitalizzare le occasioni create, i risultati si stanno vedendo”.
L’esclusione di Antonio Cassano ha riempito le prime pagine dei quotidiani e l’apertura dei tg sportivi. Cosa pensi a riguardo dell’attuale situazione del fantasista barese, bloccato anche da problemi fisici?
“Da fuori è difficile formulare un giudizio, solo chi è dentro, chi è diretto protagonista può conoscere la verità. Per il bene della Samp è giusto che recuperino il giusto rapporto. Ho sentito giorni fa un’intervista di Del Neri, nella quale dichiarava che se Cassano tornasse quello di inizio stagione, non ci sarebbero problemi. Cassano ha avuto un calo fisico, le vittorie senza di lui possono essere una coincidenza”.
Sabato si affrontano due tue ex squadre: Sampdoria e Fiorentina Che partita ti aspetti sabato a Marassi?
“Sabato è una sfida importante in chiave Champions in ottica quarto posto: se la Fiorentina perdesse, resterebbe staccata, in caso di risultato positivo sarebbe invece un avvicinamento verso l’obiettivo di inizio stagione. Non va però dimenticato che la Samp gioca in casa e viene da tre vittorie consecutive, oltre al fatto che la Fiorentina mercoledì sarà attesa dalla prima sfida contro il Bayern Monaco. Se la Samp vincesse, darebbe un colpo non indifferente ai viola, è una partita importante per entrambe, per la Samp è un autentico match ball”.
Nonostante abbia disputato una grande partita contro la Roma, la Fiorentina è uscita sconfitta, accentuando un periodo non esaltante in termini di risultati, avendo raccolto soltanto 1 punto nelle ultime 4 partite di campionato. Che sta succedendo ai viola?
“Contro la Roma hanno offerto una grandissima prestazione, è mancato soltanto il goal, resta il rammarico, ma anche la consapevolezza di aver intrapreso la strada giusta”.
Quali potrebbero essere le frecce giuste nell’arco blucerchiato per mettere in difficoltà gli avversari?
“La Samp può e deve mantenere alti ritmi, poi la Fiorentina è attesa da un autentico tour de force, giocando sabato a Genova, poi mercoledì contro il Bayern. I viola dovranno gestire le forze e la risorse nervose”.
Come avresti visto Cassano alla Fiorentina per colmare il vuoto lasciato da Mutu?
“Visto il momento, la partecipazione alla Champions, la condizione di Gilardino che sta giocando tantissimo e avrebbe bisogno di un supporto, senza dimenticare che Kerrison è un giovane di grande prospettiva ma forse ancora acerbo, Cassano poteva essere importante alla Fiorentina, anche in termini d’esperienza”.
A Siena era ancora presente lo striscione del “Siena Club Enrico Chiesa”. La piazza toscana ti ricorda ancora con grande affetto, ma, dopo la sconfitta interna contro la Sampdoria, servirebbe un’impresa per mantenere la categoria.
“La Samp ha vinto disputando una discreta partita e sfruttando le disattenzioni difensive degli avversari. Quest’anno il Siena viene punito sugli errori dei singoli, è un periodo delicato e sfortunato, basta vedere come ha subito il raddoppio”.
Sabato avrai il cuore diviso, o avrai le idee chiare su chi tifare?
“Mi aspetto di vedere una bella partita, ammirare del bel calcio come è accaduto per Fiorentina – Roma. Mi auguro che vinca la squadra capace di giocare meglio e creare più occasioni”.
Caro Enrico, grazie per la disponibilità che dimostri sempre nei nostri confronti. È giunto il momento per salutare i tifosi blucerchiati e i sempre più numerosi lettori di Sampdorianews.net
“Mando un sincero in bocca al lupo, dico ai tifosi di restare sempre vicini alla squadra indipendentemente dai giocatori che scendono in campo. Quest’anno c’è una grande possibilità, in quanto sei o sette squadre si giocano il quarto posto e i piazzamenti in Europa League, la squadra deve sfruttare l’occasione”. |di Diego Anelli - Fonte: www.sampdorianews.net| - articolo letto 158 volte