Avanti con rabbia ed orgoglio. Le dichiarazioni di Leonardo alla vigilia di Milan-Udinese
Le partite con Udinese e Manchester United aprono «il mese più importante della stagione del Milan». Ma Leonardo sposa il testo di 'Father and son' di Cat Stevens che ha ascoltato arrivando di primo mattino a Milanello. «Non è tempo di cambiamento - dice Leonardo citando l'attacco della canzone - per me è il momento di stare 'schiscio', tranquillo ma senza perdere rabbia, orgoglio e voglia di fare male». «Non si può dimenticare da dove siamo partiti e dove siamo ora, abbiamo lavorato bene e spesso in condizioni molto difficili e quindi - sorride - just relax, take it easy». Però il tecnico brasiliano deve risolvere anche qualche problema, come il rientro di Pato, su cui non si sbilancia, e gli acciacchi che condizionano diversi altri giocatori. Tra i quali Borriello, che difficilmente domani sarà della partita. Per Leonardo «il pareggio di ieri dell'Inter è un'occasione per accorciare la classifica, ma dobbiamo continuare a pensare partita dopo partita e comunque mi preoccupa anche la Roma». Dei nerazzurri colpisce la capacità di rimontare in situazioni difficili. «Contano caratteristiche e risorse di una squadra che si rinforza da anni. E poi - osserva Leonardo - è questione di carattere e stile: il Barcellona, ad esempio, ha un altro modo di vincere, senza andare mai in svantaggio e prendendo subito in mano le partite». |Redazione Il Vero Milanista - Fonte: www.ilveromilanista.it| - articolo letto 260 volte