A Catania sarà una partita che varrà doppio, si va dicendo in giro da domenica. Può darsi, ma a valer doppio lo sarà in caso di sconfitta, dove l'Atalanta andrebbe a meno 6 dal Catania e con un eventuale vittoria del Livorno contro il Bologna il fosso tra la zona salvezza e retrocessione si aprirebbe in modo drammatico.
Quando sento dire che l'Atalanta deve guardare solo a se stessa, non sono del tutto d'accordo, purtroppo chi insegue deve per forza di cose guardare in casa d'altri e sperare nelle disgrazie altrui. E' brutto a dirsi, ma il detto cinico:"Vita mia, morte tua", nel calcio è il sale della competizione.
Se dovessimo perdere (toccate tutto ciò che avete di più caro), la situazione, anche in prospettiva, diventerebbe molto complicata, si potrà vincere con il Chievo in casa, ma le altre squadre avrebbe un buon margine per attutire qualche vittoria dell'Atalanta che poi andrà a far visita al Milan a San Siro, non proprio una passeggiata.
Si dice che l'Atalanta dovrà conquistare la sua salvezza in casa, ma se partiamo dal presupposto che sarà impossibile vincerle tutte tra le mura amiche, allora qualche punto fuori sarà obbligatorio farlo. Dove? Catania potrebbe essere un'ottima occasione per fare un colpaccio importantissimo, perchè pensare di fare risultato a Milano con le milanesi, con il Napoli al San Paolo, a Roma con i giallorossi, è sulla carta puro fantacalcio.
Dunque le trasferte possibili sono due, quella di domani e quella a Parma. Il Catania giocherà in casa, in un campo ostico, con uno stadio tutto esaurito, una squadra in forma e con il morale alle stelle, tutti presupposti che farebbero pensare ad un'Atalanta vittima sacrificale, ma non scordiamoci che hanno solo tre punticini più di noi, non sono il Barcellona per intenderci.
Dicevamo che una sconfitta varebbe doppio in senso negativo, mentre una vittoria ci farebbe agganciare il guppo in fuga per la salvezza e continuare la salita sfruttandone la scia.
Un pareggio lascerebbe in parte le cose immutate, anche se con una giornata in meno a disposizione per uscire dalle sabbie mobili.
Alla luce di queste considerazioni, faremmo una bella festa in caso di vittoria, un mezzo sorriso per un pareggio e una telefonata a qualche santo protettore in caso di sconfitta.
A domani ore 16.45 l'ardua sentenza. |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 131 volte