Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Con due reti nella prima mezz'ora il Cagliari sbriga la pratica Bari, vola a trentacinque punti in classifica, quattro dalla zona Champions, e guarda con più ottimismo ai prossimi impegni di un febbraio di fuoco. Bella prova dei rossoblù, che mostrano di aver ben preparato la partita in settimana. Pressing alto degli attaccanti, buona manovra e ordine tattico. Il Bari non assorbe i nuovi dettami tattici di Ventura e nel primo tempo non riesce ad impensierire gli avversari, ad eccezione di un colpo di testa di Alvarez su cui Agazzi è chiamato alla parata in avvitamento. I rossoblù passano al 13', quando Matri, servito da Lazzari, si incunea in area in mezzo a quattro avversari, danza sulla palla, e sfruttando anche la prestanza fisica mette dentro un pallone che Conti, in inserimento, deve solo poggiare in rete di testa. Al 30' ecco il raddoppio: punizione da fuori guadagnata da Cossu, batte Nenè che, con la complicità della barriera, porta i suoi sul 2-0. Il Cagliari domina, il Bari deve ricorrere spesso al fallo per non rischiare il tracollo.
La ripresa si apre con i padroni di casa che provano a gestire, mentre il Bari prova il recupero. Così al 7' Salvatore Masiello, sfruttando l'ennesima sfortunata carambola con Canini protagonista, pesca il jolly e accorcia le distanze. Passa un minuto e il Cagliari ristabilisce le distanze. Cossu crossa dalla sinistra, Gazzi ci mette la testa e Gillet è sorpreso. Primo gol in campionato per il fantasista sardo, sebbene aiutato dalla deviazione determinante del centrocampista del Bari. Con il 3-1 in tasca i rossoblù abbassano il ritmo della gara, che perde di significato e che scorre fino alla sua conclusione con una sola occasione pericolosa per il Bari, con Castillo che a porta sguarnita manca il tap in vincente su cross di Donati. Il Cagliari respinge il pericolo Bari, regala tre punti ai suoi tifosi, e si proietta verso il prossimo incontro, sempre al Sant'Elia, contro il Parma, oggi sconfitta in casa dalla Lazio.
CAGLIARI(4-3-1-2): Agazzi; Marzoratti, Canini, Astori, Agostini; Biondini (dal 71' Parola), Conti, Lazzari; Cossu (dall'89' Nainggolan); Matri (dal 71' Larrivey), Nenè. All. Allegri.
BARI (4-3-1-2): Gillet; Masiello, Belmonte (dall'89' Stellini), Bonucci, Masiello; Gazzi, Donati, Koman; Allegretti (dal 58' De Vezze); Alvarez (dal 65' Castillo), Meggiorini. All. Ventura.
RETI: al 13' Conti, al 30' Nenè, al 52' Masiello, al 53' Cossu.
AMMONITI: Agostini, Biondini, Koman.
ARBITRO: Velotto di Grosseto. |di Niccolò Schirru - Fonte: www.tuttocagliari.net| - articolo letto 153 volte