Lazzari e Matri fanno volare il Cagliari Col Parma finisce 2-0
Altri tre punti prima di andare a Udine a togliere quel fastidioso asterisco dalla classifica. Il Cagliari batte il Parma e lo fa con una delle prestazioni migliori della stagione, annichilendo gli avversari e soffrendo molto poco. La partita di mercoledì ora può significare aggancio al quarto posto.
Cagliari-Parma si gioca in un'atmosfera particolare, con un Sant'Elia che incita la squadra in campo e supporta la protesta dei dipendenti dell'Alcoa sugli spalti.
Allegri si affida a due debuttanti. Ariaudo è all'esordio assoluto in rossoblu e gioca al centro della difesa insieme ad Astori, mentre Canini è dirottato sulla fascia destra. Barone scende in campo da subito per la prima volta in stagione. Guidolin si affida alla coppia d'attacco formata da Crespo, al secondo debutto con la maglia del Parma, e Biabiany.
Cossu e Lazzari sono ispiratissimi, Matri sembra in giornata e il Cagliari parte alla grande creando tre occasioni nei primi sei minuti. Prima Lazzari vede il suo tiro deviato in angolo da Lunardini, poi Russo annulla un gol a Matri per fuorigioco. La terza è la volta buona: Lazzari scappa a sinistra ed entra in area, cerca Nené e trova la deviazione di Zaccardo che infila alle spalle di Mirante. I padroni di casa dominano e vanno vicini al raddoppio con Cossu e Nené, ma il Parma si sveglia al ventottesimo. Prima Agazzi deve impegnarsi per deviare un cross basso di Biabiany, poi Valiani centra il palo a portiere battuto. È un fuoco di paglia però. Il Cagliari torna a condurre le danze e trova il raddoppio con uno splendido colpo di testa di Matri su assist di Nené.
Guidolin corre ai ripari nella ripresa inserendo Galloppa per l'ammonito Lunardini e Antonelli per Castellini. Il Parma prova a riaprire la partita, sfruttando le disattenzioni del Cagliari. L'occasione propizia capita a Biabiany che di testa manca il bersaglio grosso su cross di Valiani. Al quarto d'ora gli ospiti esauriscono i cambi con Bojinov che prende il posto di Biabiany. Allegri inserisce Jeda per Matri. Al ventiduesimo Agazzi si supera su Crespo dopo aver respinto un po' goffamente una conclusione di Morrone. Entra Larrivey per Nené e solo Zaccardo gli impedisce di segnare il 3-0 respingendo sulla linea di porta una sua conclusione a botta sicura al termine di una splendida azione di contropiede. Il Parma risponde con una percussione di Antonelli fermata da un'altra grande uscita di Agazzi. Dall'altra parte Jeda si divora un'occasione clamorosa mandando fuori di testa su cross di Cossu. È l'ultima occasione della partita. Il Cagliari vince 2-0 e vola sempre più in alto. La Champions dista 3 punti, con una partita da recuperare.
CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Canini, Ariaudo, Astori, Agostini; Barone, Conti, Lazzari (26' st Parola); Cossu; Nenè (35' st Larrivey), Matri (17' st Jeda). (Vigorito, Dametto, Naingoolan, Ragatzu. All. Allegri.
PARMA (3-5-2): Mirante; Paci, Zaccardo, Lucarelli; Zenoni, Valiani, Lunardini (1' st Galloppa), Morrone, Castellini (1' st Antonelli); Biabiany (17' st Bojinov), Crespo. (Pavarini, Lanzafame, Dellafiore, Galassi). All. Guidolin
ARBITRO: Russo di Nola.
NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno in buone condizioni. Spettatori: 16mila circa. Angoli: 13-4 per il Parma. Ammoniti: Lunardini (P), Conti (C), Bojinov (P). Recupero: 1'; 2'. |di Gabriele Lippi - Fonte: www.tuttocagliari.net| - articolo letto 149 volte