E' terminata, con il risultato di 0-1, la sfida salvezza fra Atalanta e Chievo. I padroni di casa si sono meritati la vittoria, ma il risultato finale non li ha premiati.
Parte bene la squdra bergamasca, con una prepotente azione sulla fascia di Garics. L'austriaco tira, ma non trova di poco lo specchio della porta. Per abbondanti quaranta minuti le due squadre si studiano, fino a quando il Chievo, alla sua prima azione passa, con un gran goal del solito Pellissier, che sfrutta, inoltre, una deviazione di un difensore avversario. Prima dell'intervallo si crea una mischia nell'aria ospite, ma l'Atalanta non ne approfitta. Nella ripresa si vedeno solo i locali: all'ottavo la punizione di Doni va sopra alla traversa, mentre al 17°, il solito Garics, colpisce la traversa. L'Atalanta subisce, però, i contropiedi, come al 19°, dove Pellissier impensierisce Consigli. Al 25° ci prova Marcolini, ma il portiere milanese spazza in angolo. Al 31° l'episodio che poteva cambiare le sorti della partita: Rigoni interviene duramente su Volpi, l'arbitro, troppo frettolosamente, estrae il secondo giallo, che si trasforma, quindi, in rosso. Anche se il Chievo è in dieci l'Atalanta non sa sfruttare l'uomo in più. Al 33 ° un super-Sorrentino nega la gioia del goal a Tiribocchi, mentre tre minuti dopo è Bentivoglio a salvare sulla linea sul tiro di Chevanton con l'estremo difensore battuto. Non c'è più tempo. La partita termina, per la felicità di Di Carlo, sull' uno a zero, per il Chievo Verona. |di Loollo - Fonte: www.calciomagazine.net| - articolo letto 132 volte