Catania, Augustyn: "Per giocare meglio dovrei giocare di più"
Massannunziata - Dopo circa sei mesi di Catania, uno ha imparato quasi alla perfezione l'italiano, mentre per tutto il ritiro aveva offerto interviste solo in inglese, l'altro mastica ormai senza problemi lo spagnolo, merito dei dialoghi serrati col portiere Andujar, ed anche perché come dice lui stesso "napoletano, italiano, spagnolo.. sono la stessa cosa, l'importante è capirsi e salvarsi".
Blazej Augustyn:
“La partita di Roma non può essere soddisfacente neanche a livello personale, abbiamo perso, e questo cancella qualunque merito individuale. Ciò comunque non toglie che la fiducia riposta in me dal Mister non mi faccia piacere. Sono contento, anche perché per migliorare devo necessariamente giocare così da acquisire quella serenità e quella padronanza nelle giocate che adesso mi fa difetto.
”Non importa dove mi schieri il Mister. Io sono un giocatore del Catania e quindi va bene sia davanti la difesa che come centrale difensivo. Nella mia carriera ho fatto tutti questi ruoli, iniziando da terzino destro, diventando poi centrocampista e quindi, arrivato in Inghilterra, anche centrale difensivo. Mi sento a mio agio in tutti i ruoli e certo questa duttilità mi aiuta e mi ha reso interessante anche agli occhi del selezionatore della nazionale Polacca ma penso sia ancora presto per approdare nella nazionale maggiore, vorrei prima crescere e far bene qua al Catania, per arrivare così pronto ad un appuntamento così importante.
”In questo nuovo ruolo in cui mi ha provato Mihajlovic mi trovo bene, probabilmente riesco anche ad esprimere qualità che come centrale difensivo rimanevano nascoste; anche se dopo tanti anni da centrale difensivo mi mancano adesso i meccanismi offensivi per interpretare al meglio questo ruolo; ma si acquisiscono col tempo.
”Tutte le partite sono diverse, e contro il Bari, anche se non sarà come giocare contro la Roma, sarà una partita difficile dove la spinta del nostro pubblico può fare molto. Quando si gioca a catania gli avversari devono avere la sensazione di giocare contro tutta la città. Se giocherò o meno non lo so, io mi alleno sempre bene ma le scelte le fa il mister. Il mio obiettivo da qui alla fine è giocare quante più partite possibile per migliorare quanto più possibile.
Ciro Capuano:
"Su Vucinic, in occasione del goal, ho commesso un brutto errore, da un giocatore d'esperienza come me queste disattenzioni non dovrebbero arrivare però sbagliare è umano ed io ho avuto la sfortuna di sbagliare in un momento decisivo della gara.
”Contro la Roma abbiamo giocato meglio che nella gara contro la Lazio, eppure abbiamo perso contro l'una e vinto contro l'altra. Ogni partita è una storia a sé e non penso che questa sconfitta segni un'involuzione del nostro gruppo. Ricordiamoci dov'eravamo prima dell'arrivo di Mihajlovic.
”Sabato ci sarò, ho preso una piccola botta al ginocchio, nulla di importante. Contro il Bari ci servono i tre punti.
”Le gare che mancano alla fine sono molte ed ancora un quadro completo non c'e' di chi potra' tirarsi fuori dalla zona retrocessione. Il Bari ci sta che perda contro il Milan, altre due le ha perse fuori casa ma la gioca sempre, a viso aperto.
”Per me ci sarà un gran lavoro su Alvarez, e' un giocatore importante per il Bari ma loro giocano in casa nostra e dobbiamo far tesoro di questo vantaggio. |Redazione Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 150 volte