Atalanta, Garics: "Io ci credo, non ci arrenderemo mai"
"Alla serie B non voglio nemmeno pensare, mai più passi falsi". Frase già sentita parecchie volte quest'anno e poi puntualmente smentita nei fatti concreti sul campo.
Garics ci crede e non si arrende, ma ora, con il morale sotto i tacchi è dura pensare positivo:"E' un lunedi terribile-dichiara Garics all'Eco di Bergamo-non so se prensarci o meno, abbiamo perso un occasione d'oro"
Tutti i risultati delle concorrenti per la salvezza avevano rispettato i pronostici, è mancata solo l'Atalanta:"Vero, ora ci tocca andare a Milano a far punti, mentre le altre non hanno impegni impossibili da affrontare"
Anche Garics cerca di darsi una spiegazione al primo tempo molle della squadra:"Difficile darsi una spiegazione, Volevamo spaccare il mondo e invece il gioco non arrivava".
La sensazione non è nemmeno che manchi la condizione fisica, considerato l'assalto finale portato fino a oltre il 90':"Fa paicere che si noti che la squadra sta bene e che il gioco c'è. L'Atalanta vera è quella vista nel secondo tempo".
Il problema è che regalare sempre un tempo agli avversari potrebbe diventare un problema:"Infatti non dovrà accadere mai più. Io credo ancora in questa slavezza come lo crediamo tutti, ma occasioni come queste non si possono buttare via".
Chiaramente questa ossessione di dover fare punti a tutti i costi potrebbe diventare un peso psicologico:"No, perchè sappiamo che in casa abbiamo il supporto del nostro pubblico che anche domenica ci hanno sostenuto fino alla fine".
Garics è stato vittima incolpevole sul gol di Pellissier:"Mi sono girato pensando: "Dimmi che non finisce all'incorcio". Nemmeno il tempo di finire il pensiero e la palla era finita proprio li. Roba da non credere"
Mai che la buona sorte capiti a parti inverse:"Peraltro quel tiro Consigli l'avrebbe parato facilmente senza la mia deviazione".
Le serve un talismano, prima le occasioni fallite a Catania, ora la devizione, infine il suo tiro finisce sul palo:"Mi toccherà segnare al Milan, ci dovremmo provare con tutte le nostre forze. Dobbiamo cercare punti ovunque perchè è vero che la classifica è ancora rimediabile, ma le partite disponibile sono sempre meno".
Mancano i gol però:"Quelli sono fondamentali. Davanti dobbiamo essere più decisivi. Io faccio quel che posso, difendo e appena posso spingo. Ma non voglio fare nè il martire nè il fenomeno, provo solo a fare il mio dovere".
Quindi aspettiamo il suo gol a San Siro:"Di sicuro ci provo. Alla serie B non voglio nemmeno pensare, io ci credo e la gente deve sapere che questa Atalanta non si arrenderà mai". |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 135 volte